Uccide la mamma nel sonno, poi chiama i carabinieri e si costituisce

Ha ucciso la mamma. Poi ha chiamato i carabinieri. A San Giovanni Valdarno, in provincia di Arezzo, si è consumato un omicidio nella notte tra sabato 8 e domenica 9 marzo. Giuseppina Martin, 66 anni, ha confessato di aver tolto la vita all'anziana madre, Mirella Del Puglia, di 92 anni, strangolandola mentre dormiva. Poi ha chiamato i carabinieri e si è costituita. L'arresto di Martin per omicidio volontario è avvenuto presso la sua abitazione situata in via Enrico Fermi, dove sono giunti prontamente i militari dell'Arma.

Le indagini sono state avviate celermente dal nucleo investigativo della Compagnia di San Giovanni Valdarno, sotto la direzione del pubblico ministero Francesca Eva della Procura di Arezzo, al fine di determinare con precisione l'accaduto e le cause che hanno portato a tale dramma familiare. Dalle prime ricostruzioni emerge che Mirella Del Puglia si era trasferita da circa due settimane nella casa della figlia e del genero. La convivenza, tuttavia, non era serena: si erano verificati frequenti conflitti e discussioni accese, riconducibili anche alle delicate condizioni di salute della donna.

Le forze dell'ordine, coadiuvate dalla sezione di investigazioni scientifiche, hanno effettuato un accurato sopralluogo nella residenza, mentre il sostituto procuratore ha ascoltato per l'intera giornata i familiari e i conoscenti più vicini alla 66enne. In casa era presente anche il genero settantenne che, secondo le prime ricostruzioni, non si sarebbe accorto di nulla durante il terribile gesto. La Procura ha predisposto il trasferimento del corpo di Mirella Del Puglia all'istituto di medicina legale dell'ospedale di Siena, dove sarà eseguita l'autopsia nei giorni seguenti, per definire con precisione anche l'orario del decesso.