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Arezzo

Inaugurata la nuova sede delle Acli, i servizi e lo spirito che animano l'associazione

Alessandro Cherubini

30 Marzo 2025, 08:14

Luigi Scatizzi

Nuova sede per le Acli

Inaugurata la nuova sede delle Acli di Arezzo, situata in via Montefalco. L'evento ha segnato l'inizio delle celebrazioni per l'ottantesimo anniversario dell'associazione, che ha coinvolto tutti i livelli dell'universo aclista, dai dirigenti ai soci, sia a livello provinciale sia nazionale. Il trasferimento in questi nuovi locali rappresenta un traguardo storico per le Acli, che dopo 43 anni in via Guido Monaco, dispongono ora di uno spazio moderno, accogliente e polifunzionale di 500 metri quadrati, pensato per ospitare tutte le attività associative e i servizi rivolti ai cittadini.

Un elemento significativo di questa nuova sede è la sua ubicazione: situata al piano terra, priva di barriere architettoniche, dotata di ampio parcheggio e facilmente raggiungibile con mezzi pubblici. "L'inaugurazione di una sede - afferma Emiliano Manfredonia, presidente nazionale delle Acli - rappresenta un importante traguardo, dimostrando la crescita dell'associazione e l'impegno a svilupparne ulteriormente le attività. Le Acli di Arezzo, infatti, sono un modello per la qualità dei servizi offerti e per l'attenzione dedicata alle questioni sociali e politiche, promuovendo al contempo aggregazione, confronto e riflessione."

La giornata inaugurale, introdotta dal saluto del presidente provinciale Luigi Scatizzi, ha avuto come momento centrale il taglio del nastro alla presenza di rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni locali, seguito da una benedizione impartita da monsignor Andrea Migliavacca, vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro. Successivamente, i partecipanti hanno visitato i nuovi spazi, che diventeranno il fulcro operativo e gestionale delle Acli di Arezzo, ospitando servizi quali il Caf Acli, il Patronato Acli, il sindacato degli anziani e pensionati FAP Acli, l'US Acli e lo Sportello Famiglia.

La cerimonia si è conclusa con la consegna di riconoscimenti a coloro che hanno contribuito allo sviluppo dell'associazione e all'apertura della nuova sede, dimostrando grande attenzione alle attività delle Acli. "La dimensione associativa promossa dalle Acli - aggiunge il vescovo Migliavacca - pone particolare attenzione al mondo del lavoro, alle necessità dei lavoratori e degli imprenditori e alla qualità delle produzioni, senza tralasciare mai l'aspetto sociale. È un'attenzione fondamentale in un periodo in cui il mondo del lavoro affronta cambiamenti e sfide. L'osservanza della dottrina sociale della Chiesa offre un punto di vista che nasce dal Vangelo e dall'amore per la dignità umana. Ecco perché spazi come la nuova sede sono essenziali per continuare a dare impulso all'azione delle Acli".

I festeggiamenti per la nuova sede hanno rappresentato anche l'occasione per dare il via al percorso celebrativo per gli ottanta anni di attività delle Acli di Arezzo, che si sovrappone con l'anniversario del Patronato Acli e del venticinquesimo anniversario del Caf Acli di Arezzo. Nel 2025, un fitto calendario di eventi, sotto lo slogan "Pace, Lavoro, Democrazia", culminerà nella festa provinciale dell'11 e 12 luglio a Ponticino, dove saranno organizzati dibattiti, spettacoli e una mostra fotografica e documentaria dedicata alla storia dell'associazione nel territorio aretino.

"La nuova sede del sistema Acli di Arezzo - conclude il presidente Scatizzi - dovrebbe stimolare un
rilancio dello spirito cristiano di solidarietà e comunità nelle strutture associative, che talvolta sembra perdersi in una visione limitata dalla burocrazia. È importante sottolineare l'essenziale ruolo del volontariato all'interno delle Acli, spesso sottovalutato, ma fondamentale tanto nell'ambito lavorativo quanto politico. L'auspicio è che la nuova e funzionale sede possa promuovere lo spirito di comunità e rafforzare il concetto del 'prendersi cura', che anima il volontariato: dopo aver realizzato l'infrastruttura, è il momento di rivitalizzare gli aclisti."

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