Arezzo
Furti di profumi
Due peruviani e una cubana arrestati per furto di profumi di valore. Hanno colpito prima ad Arezzo e poi a Città di Castello. Nel mirino in entrambi i casi i negozi della catena Douglas che si trovano, rispettivamente, al centro commerciale in via Amendola ad Arezzo e in via Piero della Francesca nella cittadina umbra.
È successo domenica scorsa e la refurtiva costituita da confezioni di costose marche ammonta a circa 2.000 euro.
Il terzetto agiva con abilità, sfacciataggine e sfruttando giacche schermate con la carta stagnola, materiale che evita il suono del sistema anti taccheggio quando viene rilevato il passaggio delle placchette sotto ai sensori alla barriera cassa. I movimenti dei ladri di fragranze profumate, sono stati notati e la segnalazione del veicolo sospetto ha cominciato a circolare nel sistema informativo in uso alle forze dell’ordine.
È stato così che a Sansepolcro la vettura sospetta in uso al trio di furfanti, ha ricevuto l’intimazione dell’alt da parte di una pattuglia dei militari dell’Arma biturgensi. I tre stranieri non hanno avuto alzate d’ingegno per scappare e si sono fermati. È così scattato l’arresto per furto: le telecamere di sorveglianza li hanno ripresi all’opera.
Altri elementi sono scaturiti dai telefonini, visionati dagli inquirenti: c’erano le posizioni geografiche dei negozi dove compiere le scorrerie ladresche fingendosi semplici clienti.
L’udienza di convalida degli arresti davanti al giudice monocratico di Arezzo, Piergiorgio Margheri, è in programma oggi. Il pubblico ministeri che ha in mano il fascicolo è la dottoressa Angela Masiello, in aula ci sarà il dottor Bernardo Albergotti. Nel frattempo i tre restano rinchiusi in cella di sicurezza.
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