Muore a 4 anni all'asilo davanti al gemellino: schiacciata da un mobile. La tragedia nel giorno del compleanno

Morire a soli 4 anni all'asilo, schiacciata da un mobile, sotto gli occhi del gemellino. Una tragedia assurda quella in cui ha perso la vita la piccola brasiliana Alice Brasil Souza da Paz. Quello che doveva essere una giornata di festa per il suo compleanno, si è trasformata in un incubo che nessuno avrebbe potuto immaginare. Nella tranquilla città di Teresina, nello stato brasiliano del Piauí, la piccola Alice stava ancora godendo della gioia e dell'affetto dei suoi compagni di scuola, dei genitori e soprattutto del suo gemello Artur, per la festa di compleanno conclusa da poco quando, come riporta The Sun, il destino le ha strappato la vita.

Una veduta della città brasiliana di Teresina

Alice frequentava la scuola materna Cev, un luogo che per i bambini dovrebbe essere un rifugio sicuro fatto di gioco e scoperta. Un semplice episodio ha cambiato tutto. Secondo le ricostruzioni, un altro bambino si è infilato sotto un mobile da toeletta nella sala giochi, facendolo cadere rovinosamente proprio su Alice, che si trovava nelle vicinanze. Il peso del mobile è stato fatale. Il fratello gemello Artur ha assistito impotente alla scena, un ricordo che segnerà per sempre la sua vita e quella della sua famiglia. I genitori, Dayana e Claudio, si erano da poco recati al lavoro, dopo aver festeggiato con i piccoli il compleanno all'asilo, quando la scuola li ha contattati per informarli che era accaduto un incidente. All’inizio, la notizia è stata mitigata: “Un giocattolo è caduto su Alice”, è stato detto. Solo più tardi è emersa la tragica verità: un mobile pesante l’aveva schiacciata.

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Il dolore e lo shock della famiglia sono ovviamente immensi. Alice è stata sepolta il giorno dopo, che tra l'altro coincideva anche con il compleanno del padre Claudio. Un giorno che avrebbe dovuto essere di festa è diventato un momento di immenso e devastante dolore, lacrime e disperazione profonda. La scuola ha immediatamente sospeso le lezioni per tutta la settimana e ha attivato un supporto psicologico per bimbi, famiglie e insegnanti, consapevole del trauma che l’incidente ha causato a tutta la comunità. Intanto, le autorità hanno avviato un’indagine affidata all’Unità di Protezione dell’Infanzia e dell’Adolescenza, per chiarire le responsabilità e capire come un episodio simile abbia potuto verificarsi in un ambiente dedicato all’infanzia. La comunità di Teresina si è stretta con Dayana, Claudio e Artur, con solidarietà e sostegno in un momento di immenso dolore. La memoria di Alice resterà viva. Nessun genitore dovrebbe mai temere che un semplice giorno di scuola possa trasformarsi in una tragedia irreparabile.