Delitto di Garlasco: "Perché il corpo di Chiara Poggi non fu portato a Pavia?". I dubbi dell'avvocato Larceri. Lovati: "Uccisa da un sicario"

“Abbiamo un istituto di medicina legale all'Università di Pavia, che è famosa nel mondo e a venti minuti da Garlasco e dove ci sono tutte le attrezzature, e tu decidi di portare la ragazza in un posto dove non puoi pesarla, dove c'è la contaminazione? E da qui nasce l'ora dell'omicidio ballerina. Non vuoi portarla a Pavia? C'è Abbiategrasso a dieci minuti da Vigevano e lì c'era la pesa. Questa cosa non me l'hanno mai spiegata, però guarda caso riescono a contaminare nella sala autoptica di Vigevano una traccia. Possibile che nessuno se ne sia accorto?”. Sono parole dell'avvocato Paolo Larceri, ex difensore del maresciallo Marchetto, intervistato dallo psicologo Andrea Tosatto sul proprio canale youtube. Un lungo video in cui ha posto le sue domande anche a Massimo Lovati, legale di Andrea Sempio. E proprio a Lovati, senza giri di parole, Tosatto chiede: "Chi ha ucciso Chiara Poggi?". Netta la replica: "Non è stato Alberto Stasi, non è stato Andrea Sempio, è stato un sicario assoldato da un'organizzazione criminale che ha dovuto sopprimere Chiara Poggi perché era diventata scomoda. Aveva scoperto alcune cose che non avrebbe dovuto scoprire e che potrebbero essere state deleterie per soggetti di alto potere”.