Venerdì 05 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

Ascoli Piceno

Mangiano funghi tossici, quattro amici in ospedale: via alla terapia salvavita. L'appello: "Sempre massima attenzione"

Julie Mary Marini

19 Agosto 2025, 13:42

funghi

Sempre massima attenzione nel consumo di funghi (foto d'archivio)

Attenzione alla raccolta funghi. Guai a consumarli se non si è più che certi che si tratta di miceti commestibili. Si rischia la srtessa cosa accaduta a quattro persone, finite al Pronto soccorso dell’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno a causa di una grave intossicazione proprio dopo aver mangiato funghi. I pazienti, che si erano presentati con sintomi di vomito e dissenteria, avevano consumato durante un pranzo privato alcuni esemplari raccolti da uno di loro, sia crudi che cotti. Grazie al tempestivo intervento dei medici, della direzione sanitaria e del servizio farmaceutico, è stato possibile attivare immediatamente le terapie salvavita: infusione endovenosa di acetilcisteina e somministrazione di carbone attivo tramite sondino nasogastrico. Le scorte del farmaco sono state integrate grazie alla collaborazione con l’unità di anestesia e rianimazione dell’ospedale di San Benedetto del Tronto.

"I pazienti erano disidratati, ma le condizioni cliniche erano stabili – ha spiegato il dirigente medico di turno – Dopo aver contattato il Centro antiveleni di Roma, abbiamo avviato la terapia con alte dosi di acetilcisteina. Solo in seguito, dalle informazioni fornite dal raccoglitore, si è potuta identificare la specie: non velenosa, ma altamente tossica. Ora i pazienti stanno bene". Ogni anno le Aziende sanitarie invitano la popolazione alla massima prudenza. Molti casi di intossicazione, infatti, derivano da raccolte in luoghi non idonei o da errori nella preparazione, anche di specie commestibili. Si ribadisce che è fondamentale far controllare i funghi da un micologo, ma purtroppo c'è sempre chi si fida delle proprie conoscenze o di quelle altri e finisce per consumare funghi non commestibili. Come è accaduto ai quattro amici di Ascoli.  

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie