Arezzo, aggredito in via Masaccio in pieno giorno per dieci euro. L'uomo: "Ho cominciato ad urlare"

Aggredito verbalmente in via Masaccio mentre sta andando a prendere il treno per andare a lavorare. Succede in pieno giorno, intorno alle 14.40 di ieri, ad un aretino, Filippo che dell’episodio ha già avvertito le Forze dell’ordine. “È la prima volta, in tanti anni che vado a prendere il treno e che attraverso quella parte della città che mi capita una cosa del genere. Sinceramente ho avuto anche paura, perché non so se avrebbe potuto reagire peggio chi mi ha aggredito. Per fortuna che era di giorno e che in giro c’erano altre persone”.

Tutto è successo, come detto, subito dopo pranzo. Nel primo pomeriggio intorno alle 14.40. “Come ogni giorno - racconta Filippo - mi stavo recando alla stazione a prendere il treno. Avevo in mano una valigia, un trolley quando in via Masaccio e quindi nel quartiere di Saione, un uomo, italiano, mi si avvicina e mi chiede se volevo comprare una valigia. Lo fa con un modo cortese e all’inizio senza destare sospetti. L’ho ringrazio e gli rispondo di no. È stato a quel punto che il suo atteggiamento è cambiato. Ha cominciato a chiedermi dei soldi e io ho iniziato a camminare più veloce possibile”.

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Filippo inizia quasi a correre, mentre l’uomo continua ad andargli dietro. “Ha cercato di bloccarmi ripetutamente mettendo il proprio piede contro il mio trolley. Poi ha iniziato ad aggredirmi verbalmente. Mi diceva che mi avrebbe potuto fare del male se non gli avessi dato dieci euro, perché, diceva, lui non aveva niente da perdere”.

Filippo comincia ad avere paura ed inizia ad urlare: “Per fortuna che era pieno giorno e c’era gente in giro. Mi sono messo ad urlare, ho fermato anche un’auto per richiamare l’attenzione, mentre l’uomo insisteva e mi diceva di seguirlo al bancomat, perché voleva che facessi un prelievo per dargli i soldi. Alla fine tra le mie urla e i ripetuti no ha desistito e se n’è andato”.

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Filippo ha subito chiamato le Forze dell’ordine e gli ha raccontato l’accaduto: “nei prossimi giorni sporgerò denuncia”, dice e aggiunge: “Purtroppo un episodio che va ad aggiungersi a ciò che succede nel quartiere di Saione preso di mira da spacciatori e quanto altro. Sembra quasi di non essere più al sicuro anche durante le ore del giorno e non solo la notte. In tanti anni che vado a prendere il treno, io abito in zona Tortaia, non mi era mai capitata una cosa del genere”.

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