Venerdì 26 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LA STORIA

Francesco, 23 anni, lascia il mondo dorato del calcio per tornare nel suo Casentino

Ersilia Alberti

26 Settembre 2025, 17:55

Francesco Ombra

Francesco Ombra

Ci sono storie di vita che hanno la forza di diventare degli esempi potenti per i giovani di oggi, persi tra ricerca di punti di riferimento e un futuro incerto. Una di queste è quella del casentinese Francesco Ombra, promessa del calcio professionistico, per due anni portiere del Renate in serie C e prima – dal 2019 al 2023 - in serie D con il Follonica Gavorrano, dove ha anche vinto la Coppa Italia. Francesco a 23 anni torna a casa, a Bibbiena, tra lo sconcerto, la curiosità e spesso l’incredulità di coloro che guardano all’olimpo del calcio come a un punto di arrivo dorato. In realtà dietro la scelta di Francesco c’è stato un percorso di riflessione profonda che lo ha portato a un cambio di rotta dettato da una necessità interiore: poter scegliere. Questo lo ha spinto a lasciare il calco professionistico e a trovare una sua strada nel lavoro, approdando a Tuttosicurezza, dove si occupa di commerciale, in un momento di espansione e di internazionalizzazione dell’azienda con sede a Bibbiena.

Nel calcio in pochi scelgono in autonomia di smettere. Nel calcio non si sceglie mai: non si sceglie quando si inizia un percorso professionistico, perché è lui che ti sceglie, perché hai talento; e non scegli quando finisci, perché a quel punto è sempre il mondo del calcio a mollarti, perché non rispondi più a certi criteri. Quado è scaduto il contratto con il Renate e prima dell’arrivo di altre offerte che mi si sono presentate, ho avuto un momento tutto mio dove ho potuto pensare meglio e quindi capire cosa volevo davvero nella vita. E’ stato come trovarmi faccia a faccia con il mio futuro e lì ho compreso quello che volevo fare e quello che non volevo più fare. Sono una persona ambiziosa che vuole avere il controllo sulla propria vita. Ho ripreso quel controllo. Il mio non è un passo indietro, ma un passo avanti. Sono abituato a confrontarmi con il fallimento, non mi fa paura. Il gioco del calcio in questo ti insegna molto. Ho 23 anni e posso sbagliare, ma lo farò nella consapevolezza che ho scelto. Quindi non avrò rimpianti”, spiega Francesco.

L’azienda, che ha al suo attivo 7 brevetti, l'ultimo depositato lo Speedy cover anticaduta di ultima generazione che sta facendo il giro d’Europa. L'azienda punta all'innovazione che gli ha permesso di mettere la firma su sette brevetti per invenzione industriale. Una filosofia che ha convinto anche l'Unione Europea che ha riconosciuto fondi all'azienda. Gli altri brevetti sono diventati nel tempo dei prodotti di altissima qualità ormai conosciuti e apprezzati in Italia e non solo. Per citarne alcuni: il VS Manu, protezione anticaduta per lucernari che ha ottenuto il brevetto europeo e Joker, sistema anticaduta mobile contro le cadute dall’alto.

Francesco arriva in questo momento delicato ma aperto a grandi opportunità e vuole fare la differenza, come è nel suo stile. Dopo un anno di studio in Filosofia, sta completando la laurea in Scienze Motorie e oggi cavalca il sogno di poter mettere radici più profonde e lavorare in un contesto che spalanca le porte all’innovazione e al futuro. Il calcio rimane una parte importante della sua vita: oggi è entrato a far parte della Casentino Academy, un luogo in cui ha trovato la stessa purezza e la voglia di lavorare con passione.

L’azienda con Francesco si presenta al territorio e alle sue forze migliori e apre le porte ai giovani ricercando anche altre figure come geometri, periti meccanici e montatori specializzati.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie