Due fratelli sorpresi a rubare nelle auto parcheggiate ad Arezzo: arrestati dalla Polizia

Due fratelli sono stati arrestati dalla Polizia di Arezzo dopo una serie di furti messi a segno ai danni di almeno 5 auto parcheggiate lungo le strade di Saione. In uno zaino gli agenti hanno ritrovato strumenti utilizzati per forzare le serrature dei mezzi e oggetti di varia natura che sono poi risultati essere stati portati via dalle auto in sosta.

L'intervento delle pattuglie della Squadra Volante risale alla notte tra sabato 27 e domenica 28 settembre. I due fratelli  - italiani, 35 e 23 anni - sono stati intercettati mentre si aggiravano a piedi lungo le vie del quartiere. A far scattare l'allerta la segnalazione giunta alla centrale operativa riguardo alla presenza di due individui incappucciati intenti a forzare le serrature delle vetture parcheggiate.

Dopo un rapido accertamento nell'area di via Tagliamento, ecco che le pattuglie intercettano due uomini, dalle caratteristiche compatibili con quelle delle due persone segnalate. I due mostrano un atteggiamento ostile nei confronti degli agenti che stanno procedendo al controllo. Nel loro zaino vengono trovati strumenti da scasso e oggetti che poi risulteranno essere stati rubati dalle auto. Dalla visione dei filmati delle telecamere arriva un riscontro che non lascia spazio a dubbi: quello sullo scasso, compiuto dai due fratelli, ai danni di alcune vetture in sosta.

I proprietari dei mezzi sono stati rintracciati e la refurtiva riconsegnata ai legittimi proprietari. Nei confronti dei due fratelli è scattato l'arresto per furto aggravato. Nella mattinata di lunedì 29 settembre, dopo l'udienza di convalida del fermo, è stata disposta nei loro confronti la misura dell'obbligo di firma.