Patrizio Bertelli Cavaliere al Merito del Lavoro
La cerimonia si è svolta al Palazzo del Quirinale alla presenza del vice presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, Enrico Zobele, e del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dopo aver consegnato le insegne ai Cavalieri del Lavoro e gli attestati d'onore ai nuovi Alfieri del Lavoro, ha pronunciato un discorso. Erano presenti il Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, la Vice Presidente del Senato della Repubblica, Mariolina Castellone, il Presidente della Corte costituzionale, Giovanni Amoroso, rappresentanti del Governo, del Parlamento e del mondo dell'imprenditoria. In precedenza il Presidente Mattarella aveva consegnato i distintivi d'oro ai Cavalieri del Lavoro che appartengono all'Ordine da 25 anni.
E la consegna dell’onoreficenza a patron Prada arriva il giorno dopo la conferma della crescita del gruppo. Diciannove trimestri consecutivi con il segno più. Il Gruppo Prada archivia i primi nove mesi dell’anno con risultati solidi e un ritmo di espansione costante. I ricavi netti si attestano a 4.070 milioni di euro, in crescita del +9% anno su anno, con vendite retail pari a 3.647 milioni di euro (+9%), trainate da like-for-like e full price. Nel terzo trimestre, il gruppo registra un +8%, in linea con il secondo trimestre, a fronte di una base di confronto sfidante, invariata tra i trimestri del 2024 (+18%).
Il marchio Prada ha dimostrato solidità, con vendite retail a -1,6% nei nove mesi e -0,8% nel terzo trimestre. Il brand ha continuato a esprimere un forte dinamismo creativo, alla base di un mix bilanciato di categorie di prodotto e una costante attenzione alle fasce di prezzo strategiche. La sfilata primavera/estate 2026 donna, fortemente apprezzata dalla critica, ha offerto una riflessione unica sul ruolo dell’abbigliamento nella cultura contemporanea, mentre campagne come “Prada Galleria”, i gioielli “Couleur Vivante” e autunno/inverno hanno celebrato l’estetica del brand.
Miu Miu ha mantenuto una traiettoria di crescita solida, a +41% nei nove mesi e +29% nel terzo trimestre, sostenuta da apprezzamento in tutte le categorie e aree geografiche, e un’estetica distintiva che ha rafforzato l’influenza del marchio su scala globale. La sfilata primavera/estate 2026, un omaggio al valore sociale del lavoro nella vita delle donne, è stata accolta con entusiasmo. Anche il lancio di Miutine, prima fragranza realizzata in collaborazione con L’Oréal, ha rappresentato un’ulteriore milestone nel segmento beauty. Infine, progetti artistici speciali come 30 Blizzards ad Art Basel Paris 2025 e Women’s Tales hanno offerto una piattaforma influente.
Le vendite retail hanno registrato ottimi risultati. Nei nove mesi le Americhe hanno messo a segno un +15%, e solido è stato anche il Medio Oriente a +21%.
“La costanza dei risultati, in un contesto macroeconomico complesso, conferma la forza dei nostri marchi e la validità della nostra strategia - ha affermato Patrizio Bertelli, presidente e amministratore esecutivo del Gruppo Prada - Con questo appena concluso, il Gruppo ha registrato 19 trimestri di crescita ininterrotta”.


