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IL BOTTA E RISPOSTA

Bando per la Festa di fine anno ad Arezzo, l'assessore Scapecchi: "Mauro Valenti dica le sue ragioni e le dinamiche emerse"

Ersilia Alberti

03 Novembre 2025, 18:58

Capodanno ad Arezzo: location a scelta. Chiuso il bando per organizzare l'evento, attesa per la decisione. Budget di 70 mila euro

Piazza Sant'Agostino ad Arezzo

Federico Scapecchi, assessore alle politiche giovanili e sport, replica alle dichiarazioni di Mauro Valenti, patron di Arezzo Wave che aveva dichiarato che sul bando della festa di fine anno, lui si era tirato indietro e non aveva partecipato.

“Come stabilito dall'avviso pubblico approvato con provvedimento n.2746 del 1/10/2025, martedì 28 ottobre è scaduto il termine per la presentazione delle proposte per la Festa di Fine Anno 2025, da svolgersi in luogo pubblico e centrale della città di Arezzo. Nell'attesa di conoscere gli esiti della procedura, apprendo dalla stampa che il sig. Mauro Valenti ha deciso di non presentare alcuna proposta. Dando per scontato che la scelta di non partecipare sia della Fondazione Arezzo Wave Italia, nonostante Valenti abbia fatto dichiarazioni in prima persona, prendo atto di questa scelta con rammarico, anche a fronte del successo registrato dalla scorsa edizione della Festa di Fine Anno organizzata proprio dalla Fondazione Arezzo Wave Italia. Valenti nella sua dichiarazione afferma che 'quest'anno alcune dinamiche emerse' lo hanno portato 'a fare un passo indietro', che intende mantenere la sua 'linea di trasparenza e correttezza' e infine confida che 'pubblico e partner comprendano che, a volte, è meglio fare un passo indietro'. Premesso che un passo indietro si fa quando si partecipa e poi ci si ritira, e che quando non si partecipa semmai si fa un passo di lato, invito Valenti proprio in nome della trasparenza e correttezza da lui citate ad esplicitare quali siano le dinamiche emerse che lo hanno fatto desistere dal partecipare, per fugare qualsiasi dubbio. Al pubblico, infine, mi rivolgo anch'io, rassicurandolo sul fatto che potrà festeggiare l'arrivo del 2026 anche senza la proposta di Mauro Valenti”.

 

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