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TRADIZIONI CULINARIE

Anghiari celebra i Bringoli col sugo finto. Come si preparano, la loro storia e per favore non chiamateli Pici

Francesca Muzzi

15 Novembre 2025, 13:07

I bringoli col sugo finto

I bringoli col sugo finto

Per favore non chiamateli pici. Ad Anghiari ogni metà di novembre si celebra la famosa festa dei bringoli, quest'anno arrivata alla 45esima edizione.

È la festa dei piatto povero per eccellenza, i bringoli. Lunghi spaghettoni arrotolati che sono patrimonio di Anghiari e che richiamano la genuinità, la tradizione e anche l'eredità che un tempo si passavano di madre in figlia.

Era tradizione, infatti, che le donne di Anghiari, pochi giorni prima della festa, si riunivano, un tempo al Conventone, il palazzo per la Croce e preparavano i bringoli. Tutte insieme. E poi le cuocevano e li mettevano in buste, pronti per essere venduti il giorno della festa.

Nascono come cibo povero, fatto con due soli ingredienti: farina e acqua. Non prevedono uova, un tempo riservate alle occasioni speciali.

E si condiscono, ancora oggi, con il sugo finto, cioè quello che non prevede la carne - riservata un tempo ai momenti speciali - ma fatto solo con gli odori.

Tradizioni antiche, antichissime che grazie alla Pro Loco e alle donne di Anghiari ancora rivivono. Ma come si preparano i bringoli? Segnatevi la ricetta insieme al sugo finto che ognuno poi ha la sua versione. Con o senza salsiccia.

Ricetta tradizionale passo dopo passo

Ingredienti (4 persone)

  • 500 g di farina (tipo 0 o 00, oppure mista con un po’ di semola)

  • 250–280 ml di acqua tiepida circa

  • Un pizzico di sale
    (Niente uova: è la caratteristica principale dei bringoli.)


1. Preparare l’impasto

  1. Versa la farina a fontana su una spianatoia.

  2. Aggiungi un pizzico di sale.

  3. Incorpora gradualmente l’acqua, iniziando a impastare dal centro verso l’esterno.

  4. Lavora con energia per 10–15 minuti: l’impasto deve diventare sodo, compatto e non appiccicoso.

  5. Copri con un panno e lascia riposare 20–30 minuti.


2. Formare i bringoli

Questa è la fase caratteristica dei bringoli:

  1. Taglia l’impasto in pezzi grandi come un pugno.

  2. Arrotola ogni pezzo sul piano infarinato formando un cilindro spesso.

  3. Taglia a strisce di circa 1 cm di spessore.

  4. Prendi ogni striscia e arrotola e allunga energicamente sotto i palmi delle mani sul tagliere per ricavare un cordoncino lungo e irregolare, simile a uno spaghetto molto grosso.

  5. Continua finché non ottieni tutti i bringoli.
    (La forma non deve essere perfetta: la rusticità è parte della tradizione.)


3. Cottura

  1. Porta a ebollizione una grande pentola d’acqua salata.

  2. Getta i bringoli e mescola subito.

  3. Cuocili per 6–8 minuti, a seconda dello spessore.

  4. Scolali mantenendoli leggermente umidi.


4. Condimenti tradizionali

Sugo finto anghiarese (il più tipico)

  • soffritto di cipolla, sedano e carota

  • pomodoro (passata o pelati)

  • vino rosso per sfumare

  • odori: prezzemolo, alloro, pepe

  • lunga cottura a fuoco lento
    (È chiamato “finto” perché sembra un ragù, ma senza carne.)

5. Servire

Condisci i bringoli nella zuppiera, aggiungendo abbondante sugo e, se vuoi, una spolverata di pecorino (non sempre previsto, ma molto apprezzato).

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