Inaugurato a scuola il Parco avventura inclusivo: è accessibile a tutti

È ad Arezzo il primo Parco avventura inclusivo in Italia, all'interno di una scuola. È stato inaugurato al Liceo artistico Piero della Francesca di via XXV Aprile. Costruito solo con i fondi della scuola, un investimento di circa 400 mila euro, il parco sorge nel resede dell'Istituto.

«Sono tutti soldi che noi avevamo risparmiato negli anni come scuola annessa al Convitto Nazionale, credo che siano veramente spesi bene» — afferma il preside Luciano Tagliaferri — «vedere tutti questi sorrisi e questa gioia è una soddisfazione che non vi potete immaginare».

In tutto 1.350 metri quadrati, con due percorsi. Uno più basso e più semplice e uno più alto e, tecnicamente, più complicato. La struttura potrà essere utilizzata da tutti gli studenti, senza barriere e sempre in sicurezza.

«L'abbiamo soprannominato il «Parco delle connessioni» — ci racconta Roberto Mazzi, insegnante — in quanto qui non ci sono limiti per nessuno. Tutti vengono inclusi. Questo parco è strutturato in due parti: una più bassa dove i nostri ragazzi speciali possono partecipare e fare tutto il percorso anche in carrozzina. Di sopra invece è un livello un pochino più tecnico. Prima di fare salire i ragazzi facciamo un briefing e poi li facciamo passare da quello inferiore. Quando valutiamo che hanno imparato tutte le basi per affrontare quello superiore li facciamo salire».

Affrontare questi due percorsi rappresenta per gli studenti, indubbiamente, un beneficio sia fisico che psichico. Nel futuro ci potrebbe essere la possibilità di aprire il parco anche al di fuori della scuola.