Torna il presepe vivente di Oliveto a Civitella: 80 sono le comparse. Domenica 21 la prima uscita

Sono oltre 80 le comparse che prenderanno parte da domenica prossima (21 dicembre) al presepe vivente di Oliveto, piccolo borgo collinare nel Comune di Civitella in Val di Chiana. Nato nel 2014 per il desiderio di alcuni parrocchiani di vivere il Natale e le festività in modo diverso dal solito, il presepe di Oliveto è cresciuto per numero di comparse, attività e rappresentazioni anno dopo anno, presentando scenografie sempre nuove e soprattutto coinvolgenti.

Quest'anno saranno tre le uscite in calendario. Il primo appuntamento è per domenica prossima, 21 dicembre, dalle 16 alle 19. Il presepe tornerà nel pomeriggio di Santo Stefano (venerdì 26) quando ad Oliveto salirà anche il vescovo Andrea Migliavacca, e domenica 28 dicembre, sempre nella stessa fascia oraria, dalle 16 alle 19.

Sono oltre 80 le comparse tra centurioni, pastori, falegnami, e via dicendo. Un viaggio tra antichi mestieri, tradizioni e rievocazioni che conta ben 42 rappresentazioni come si evince dalla mappa consultabile sul sito internet dell'evento (https://www.presepeoliveto.it/).

E così oltre al calzolaio e alla lavandaia, allo speziale e al tappezziere ci sarà modo di ammirare il falconiere, prima di uscire dalle mura del borgo per imboccare la via illuminata dalle fiaccole e dalle torce, tra due ali di olivi, verso la piccola chiesa di San Rocco per ammirare la Natività. Tra l'altro a fare le comparse ci sono anche alcuni protagonisti della Passione di Rigutino alla Sassaia.

Gli organizzatori, che anche in questa edizione possono contare sul patrocinio del Comune di Civitella in Val di Chiana, hanno allestito per le tre uscite del presepe vivente il servizio navetta. Vista infatti le limitazione al transito a Oliveto e soprattutto il numero esiguo di parcheggi in confronto al numero di visitatori è consigliabile - fanno sapere - parcheggiare all'interno del campo sportivo di Albergo e da qui usufruire del servizio navetta gratuito che permetterà di raggiungere il borgo di Oliveto dove sono previsti anche alcuni angoli dedicati al ristoro.