Presepi viventi nell'Aretino. Dove e quando visitarli, tutta la mappa delle rappresentazioni

Tornano i Presepi viventi nell’Aretino. Anche la Pieve di Santa Maria di Arezzo quest’anno ha deciso di partecipare oggi, domani e il 6 gennaio e sarà visitabile in occasione delle Sante Messe. In particolare oggi, dalle 23.30 fino a tarda notte, domani dalle 10.30 alle 13 e il 6 gennaio dalle 10.30 alle 13 e dalle 17 alle 20.

A Le Ville di Monterchi sono previste cinque uscite il 26, 28 dicembre, 1, 4 e 6 gennaio, dalle 17.15 alle 20. La rappresentazione della Natività, adiacente alla chiesa di Santa Maria della Pace, è organizzata dell’associazione Venite Adoremus. Un intero paese che lavora tutto l’anno per questo allestimento veramente monumentale: 53 scene e un percorso lungo circa un chilometro. La rappresentazione Sacra va in scena al tramonto, quando le luci del borgo sono spente e il percorso s'illumina soltanto di fiaccole, fuochi e torce. Cinque rappresentazioni che impegnano non solo i 300 figuranti ma anche l’imponente macchina organizzativa che permette il funzionamento logistico dei tanti visitatori che accorrono. Una manifestazione che ha raggiunto la ribalta nazionale.

Sempre in Valtiberina da segnalare il Presepe vivente di Gricignano, il 26, 28 dicembre e il 1 gennaio. Mentre ad Anghiari si può entrare nel presepe “Puer Natus Est – il Presepe di San Francesco”: venerdì 26 e domenica 28 dicembre.

In Valdichiana la seconda uscita del Presepe vivente a Castiglion Fiorentino è prevista il 26 dicembre. Il percorso 2025 toccherà tutti e tre i rioni castiglionesi per terminare nei pressi di Palazzo San Michele dove è stata allestita la capanna della Natività.

A Oliveto l’undicesima edizione, con il patrocinio del Comune di Civitella, si terrà il 26, con visita del vescovo Andrea Migliavacca e il 28 dicembre dalle 16 alle 19. Sono oltre 80 le comparse tra centurioni, pastori, falegnami, e via dicendo. Un viaggio tra antichi mestieri, tradizioni e rievocazioni che conta ben 42 rappresentazioni. E così oltre al calzolaio e alla lavandaia, allo speziale e al tappezziere ci sarà modo di ammirare il falconiere, prima di uscire dalle mura del borgo per imboccare la via illuminata dalle fiaccole e dalle torce, tra due ali di olivi, verso la piccola chiesa di San Rocco per ammirare la Natività. Servizio navetta gratuito.

A Pietraia di Cortona il Presepe vivente torna il 25, 26 dicembre, l’1, 4 e 6 gennaio, dalle 17.30 alle 19.30. Il primo Presepe vivente alla Pietraia risale al 1993 e da allora questa manifestazione rappresenta il fiore all’occhiello dell’associazione organizzatrice. I numerosi volontari impegnati nella cura dell’evento intendono con il Presepe regalare una passeggiata di Natale immersi nella bellissima natura del boschetto dietro la chiesa e sotto il manto del cielo stellato che illumina il cammino. La piccola Betlemme sarà ricca di suggestive scenografie come il colorito mercato con spezie, tessuti e frutta, assieme ai vecchi mestieri.

Il percorso conduce poi alla capanna della Natività curata nei minimi dettagli. Un Presepe ricco di magia da non perdere.

In Valdarno infine si segnala il Presepe vivente a Castelfranco di Sopra previsto il 25 dicembre e il 6 gennaio. Per la prima volta presepe vivente anche a Montevarchi. L’evento, intitolato “Quella notte a Moncioni”, si terrà domenica 28 dicembre, dalle 16 alle 19.