Gioele Meoni ha completato la Dakar. Concluso l'intero percorso del rally in Arabia Saudita nella categoria Malle moto, senza assistenza: 6° di categoria e 47° assoluto. Lacrime di soddisfazione e di commozione al traguardo. Occhi rivolti al cielo. Con il padre Fabrizio, vincitore due volte in Africa (2001, 2002) scomparso nell'incidente in Mauritania nel 2005, avevano in mente di condividere l'avventura sulle due ruote. "Abbiamo corso insieme", dice alla fine Gioele, classe 1991, abbracciato dalla moglie e dagli amici giunti da Castiglion Fiorentino. Una grande prova di temperamento, tecnica, determinazione, per il pilota castiglionese. Mamma Elena, a casa, commenta per il Corriere di Arezzo l'impresa del figlio, così carica di significati. Messaggio di complimenti del sindaco Agnelli. Raccolta di fondi per il progetto Dakar4Dakar con offerte on line e moto Ktm all'asta: ricavato per le scuole portate avanti dalla fondazione Meoni a Dakar, in Senegal, dove il grande Fabrizio aveva deciso di restituire in termini di solidarietà un po' delle soddisfazioni ricevute dall'Africa. Gioele, informatico, sta allestendo un'aula multimediale che porta il nome della sorella Chiara, prematuramente scomparsa.Servizi sul Corriere di Arezzo di venerdì 19 e sabato 20 gennaio (CORRIERE DI AREZZO)
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