IL CASO
Pupo
Enzo Ghinazzi fuori dal coro dopo la morte di Pippo Baudo. In un post sui suoi canali social, Pupo ha ripostato la rubrica che tiene, ogni lunedì, dal titolo "Dolce e un po' salato", sui quotidiani del gruppo Qn.
Il cantante ha raccontato che non è mai entrato nelle simpatie di Pippo Baudo, tutt'altro, ma è stato anche grazie a questo che ho trovato forza e oggi posso festeggiare i 50 anni di carriera.
Alcuni passaggi:
“Anche io che non ho mai fatto parte di nessun coro, desidero comunque salutare e ringraziare Pippo Baudo per tutto ciò che ha fatto per la musica italiana, ma, soprattutto, desidero ringraziarlo per non avermi mai considerato e aiutato. Ricordo quando mi disse che gli stavo antipatico e, soprattutto, gli stava antipatico il mio nome d'arte: Pupo”.
“Il più grande Talent Scout di tutti i tempi aveva sentenziato, già negli anni Ottanta, la mia fine. Ci rimasi malissimo, ma non mi buttai giù, anzi, mi rimboccai le maniche e ricominciai a combattere. Grazie Pippo, senza di te, probabilmente, non avrei mai trovato quella tenacia e quella forza di reagire che oggi mi permettono di festeggiare i 50 anni di carriera e di essere sempre un “Pupo”. Che la terra ti sia lieve grandissimo uomo e monumentale artista”. 50 anni che, tra l'altro festeggerà con una grande festa il prossimo 11 settembre.
Ovviamente il popolo del web su queste dichiarazioni si è diviso tra chi è con Pupo e chi no.
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