Chi era Shpat Kasapi, il noto cantante albanese morto in Italia per un infarto. Il dolore dell'ex moglie

È morto improvvisamente Shpat Kasapi: 40 anni appena, celebre cantante albanese. Era a Bologna. La causa sarebbe un arresto cardiaco. Kasapi non soffriva di particolari problemi di salute. In Albania non era soltanto un cantante tra i tanti: era un idolo di generazioni giovani, un simbolo di speranza ed energia. Nato il 1° maggio 1985 a Tetovo, nella Macedonia del Nord, in una famiglia con radici musicali, aveva mosso i primi passi sui palchi da bambino, vincendo già a 13 anni il suo primo premio in un festival per giovani cantanti. Negli anni, la sua voce - leggera, moderna, capace di far breccia nel cuore di ascoltatori di ogni età - è diventata ben presto un punto di riferimento per il pop albanese. Brani come “A më do?”, “Valle Kosovare”, “Dashni pa limit” e “Aroma e saj” hanno segnato intere playlist e serate, imponendo Kasapi come una voce riconoscibile ovunque si parlasse albanese.

Shpat Kasapi con il figlio Roel

Quando la notizia della sua morte si è diffusa è stato come se molte canzoni si fossero fermate tutte insieme: un dolore che ha attraversato confini e nazioni. E' morto a Bologna dove era con la sua ex moglie Selvije Jao, che su Instagram ha scritto: "Sei morto tra le mie braccia, vita. Quanto eravamo felici che i documenti di Roel fossero finalmente stati fatti in Italia, così da poterlo portare dai migliori logopedisti. Nel momento in cui aveva più bisogno di te, quando le tue mani erano più necessarie che mai. Come spiego a Roel che papà non c'è più?". Parole che trasmettono tutto lo stupore, la disperazione e la solitudine di chi resta. 

Selvije Jao, ex moglie dell'artista

La scomparsa di Shpat Kasapi non segna solo la fine prematura di una carriera: rappresenta la perdita di una voce che aveva accompagnato sogni, amori, serate e nostalgie di tanti. Tra messaggi di cordoglio, ricordi da parte di colleghi e fan, e l’eco delle sue canzoni che suonano come un addio, si fa strada la consapevolezza che certe voci, restano comunque sempre vive nei ricordi. E mentre l’Albania, il Kosovo e la Macedonia piangono una delle sue popstar più amate, rimane l’eredità di un artista che, con leggerezza e passione, aveva saputo toccare i cuori di molti.