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IL CASO

Il rudere a Pieve a Ranco sarà finalmente demolito lunedì 9 dicembre dopo un mese e mezzo di strada chiusa

Francesca Muzzi

04 Dicembre 2024, 05:38

Pieve a Ranco..

Il rudere di Pieve a Ranco che da oltre un mese impedisce ai residenti di andare verso la Valtiberina finalmente sarà abbattuto. L’ingegnere del Comune, Serena Chieli annuncia: “Lunedì prossimo 9 dicembre, le ruspe sono già pronte per demolire la casa che si trova sul ciglio della Senese Aretina”. “A meno che - sottolinea - i proprietari non si facciano vivi proprio in questi ultimi giorni”. Ma ormai sembra poco probabile che questo succeda - visto il tempo che avevano - e dunque l’amministrazione procederà in danno, vale a dire farà pagare ai proprietari, ai quali era stato notificato l’atto di demolire il rudere, i costi di abbattimento. Le operazioni cominceranno lunedì in tarda mattinata e andranno avanti fino alla completa demolizione. E finalmente i residenti - circa 70 - potranno ricominciare a percorrere la strada in sicurezza, quella che porta verso la Valtiberina. Non lo fanno dalla notte tra il 23 e il 24 di ottobre quando la casa -che già aveva avuto un crollo parziale nel 2016 - era venuta ancora più giù tanto da scrivere l’ordinanza di divieto di passaggio della strada. E così i residenti si sono ritrovati a dovere percorrere chilometri in più per arrivare in Valtiberina, perché per raggiungere le Ville devono tornare al Palazzo del Pero e prendere la superstrada. Isolate sono rimaste le frazioni di Pieve a Ranco, Molin Nuovo che contano in totale circa 70 residenti. Un crollo anche a livello economico, perché l’unico generi alimentari rimasto che fa anche ristorante, ha avuto un calo di clienti sempre dalla Valtiberina. Residenti che sono stati sul piede di guerra per diverso tempo. Tanto che le transenne che indicavano la chiusura della strada, sono state più volte aperte per evitare la quattro corsie. Ora sembra che finalmente la situazione stia tornando alla normalità. Dopo un mese non è per niente poco.

Servizio sul Corriere del 4 dicembre

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