L'Arezzo si risveglia nel 2025, batte il Legnago e risale in classifica

Si sblocca l’Arezzo, e lo fa forse nel giorno in cui il compito (sulla carta) era più agevole e facile da essere liquidato. Con un tris bello e buono rifilato a un Legnago che c’ha capito poco, mostrando tutti i propri limiti e cedendo all’istante non appena Gigli ha trovato il modo per aprire le danze. A quel punto gli amaranto hanno fatto capire di voler andare di fretta: allo scoccare dell’ora di gioco la pratica era già bella che impacchettata, con l’animo più leggero e rinfrancato dopo che il patatrac casalingo col Pineto aveva rovinato tutta la settimana di lavoro di Troise. Che sente la panchina un po’ più salda e si rimette alla sequela delle prime posizioni, con la Vis Pesaro agganciata al quinto posto almeno per una notte. Il tutto nel giorno in cui lo “Squalo” Capello fa il proprio debutto con la maglia aretina: la partita era già sul 3-0 e la mezzora giocata è servita più per mettere benzina nelle gambe e affiatarsi con i compagni che altro, ma è pur sempre un segnale di cui tener debitamente conto. Apre le marcature Gigli alla fine del primo tempo e poi replicano nella ripresa Guccione e Pattarello.