Attualità
La protesta dei trattori in una foto di repertorio
Riparte la protesta dei trattori. Gli agricoltori chiedono a Regione e Governo che venga dichiarato “lo stato di crisi socio-economica e vengano adottate misure di sostegno per le aziende che si trovano in difficoltà”. E' prevista nella mattinata di martedì 28 gennaio l'apertura del presidio nelle vicinanze del casello Valdichiana della A1.
“Non bloccheremo il traffico - spiega Andrea Faralli, imprenditore agricolo aretino e referente Coapi (Coordinamento agricoltori e pescatori italiani) - Vogliamo solo che il cittadino comprenda perché protestiamo e ben vengano i cittadini se si uniscono a noi". Mercoledì 29 prevista una manifestazione lungo le strade di Bettolle, Torrita, Montepulciano stazione, per arrivare fino a Chiusi. Giovedì 30 invece appuntamento alle 10 al casello Valdichiana: 20 trattori partiranno alla volta di Arezzo, passando per Foiano, Cesa, Montagnano, Alberoro, Pieve al Toppo, San Zeno e Olmo. Il ritrovo sarà poi tra le 11 e le 12 nell’area dello stadio comunale di Arezzo. Poi 3 trattori porteranno la protesta in città, transitando lungo piazza Guido Monaco e alcune strade del centro.
Articolo completo nel Corriere di Arezzo in edicola martedì 28 gennaio 2025
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