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Arezzo, 15 sagre per 105 giorni. Arriva il calendario, tutte le novità

Francesca Muzzi

19 Febbraio 2025, 05:17

Arezzo, 15 sagre per 105 giorni. Arriva il calendario, tutte le novità

Saranno 15 le sagre nell’Aretino per 105 giorni. Da maggio fino a metà ottobre. Dal maccherone di Battifolle alla polenta di Rigutino. Con una novità, il ritorno della sagra del crostino che lo scorso anno era stata annullata all’ultimo momento. Sono queste le richieste delle varie associazioni e il calendario che martedì prossimo sarà discusso in Giunta. Un ricco calendario che non si discosta molto da quello degli altri anni e che porta con sé tantissime conferme, sagre ormai divenute storiche e che, per fortuna, dice che il mondo del volontariato è in continuo fermento e ricambio.

C’era stata la paura, dopo il Covid, quando nel periodo clou della pandemia, le sagre vennero annullate. Una botta non da poco per tutto il mondo del volontariato che gira intorno a questi eventi. Poi il Covid è passato ed ecco che le sagre sono tornate più forti di prima. Anche se, rispetto alla ripresa qualcosa è diminuito. Per esempio nel 2022 e 2023, le sagre erano 17 rispettivamente per 125 e 117 giorni. Poi nel 2023 venne modificato il regolamento sagre che, da allora, prevede - articolo 6 -“una durata massima complessiva di 8 (otto) giorni anche frazionabili in due periodi corrispondenti a due fine settimana consecutivi. Il numero massimo di sagre da inserire nel calendario annuale è fissato in 16 eventi”. Nel 2024 sono scese a 15 sagre per 109 giorni e quest’anno, sono sempre 15 sagre, ma per 105 giorni. Ci sono, però.

Dai maccheroni alla pappardella fino a Rigutino, è un pullulare di tante persone che per diverse settimane si mettono al servizio della comunità. E non solo. Perché parte del ricavato delle sagre, andrà poi ad aiutare altrettante associazioni in un grande girotondo di solidarietà.

Ad inaugurare i 15 eventi sarà, come tradizione vuole, il maccherone di Battifolle. La pasta tirata a mano, che è diventata anche una scuola - le mani esperte delle donne di Battifolle che insegnano alle più giovani - prende il via alla fine di maggio. Due i fine settimana impegnati. Dal 30 maggio al 2 di giugno e dal 5 all’8 giugno. In contemporanea nel fine settimana dal 5 all’8 giugno Chiassa in Festa e la Festa degli Antichi sapori aretini. Immancabile la festa al Bagnoro della ciliegia alla fine di giugno e quella di San Polo.

Mentre, almeno così si legge tra le richieste, torna la sagra del Crostino a Pratantico che per due anni consecutivi non c’era stata. La prima volta nel 2023 e poi anche lo scorso anno. Quest’anno sembra invece che ci sia e se confermata le date sono dal 26 al 29 giugno e dal 3 al 6 luglio. Confermatissima la sagra di Ruscello, così come le date. Dal 17 al 20 luglio e dal 24 al 27 di luglio. Rispetto a due anni fa è sparita invece la sagra del fungo porcino che si svolgeva a Ceciliano. E poi, come sempre, sarà Rigutino a chiudere le 15 sagre dell’Aretino. A ottobre dal 2 al 5 e dal 9 al 12 ci sarà la sagra della polenta. Appuntamento, anche questo ormai classico che chiude il lungo periodo estate-autunno.

Le richieste delle varie associazioni saranno, martedì prossimo portate in Giunta, per la conferma del calendario. E intanto le varie associazioni cominciano a prepararsi per un’altra estate all’insegna del divertimento per tutti e della riscoperta delle nostre tradizioni.

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