CALCIO SERIE C
Una partita dell'Arezzo
La vittoria contro il Gubbio nei play off. Succedeva a maggio scorso. Oggi, sempre contro gli umbri, la posta in palio è ancora più alta: restare in vetta per provare a smarcarsi di dosso Ravenna e Ascoli. La sfida di venerdì al Comunale sembra chiudere un cerchio ed aprirne un altro. Da quella rincorsa che aveva acceso l’entusiasmo del popolo amaranto, alla corsa di oggi per difendere un primo posto costruito con gioco, compattezza e con una mentalità completamente diversa.
Lo scorso 4 maggio, infatti, gli amaranto eliminarono gli eugubini nel primo turno dei play off, battendoli 3-1 al Comunale, in rimonta, grazie alla doppietta di Mario Ravasio e alla rete su rigore di Emiliano Pattarello; successo che permise al Cavallino di alimentare l’ambizione di un percorso che poi si sarebbe interrotto nel turno successivo con la Vis Pesaro.
Oggi, l’Arezzo sogna ancora, ma da capolista. E la storia che cosa dice? I precedenti, questa volta, fanno pendere l’ago della bilancia dalla parte del club amaranto. Nove le partite disputate al Comunale e sette sono le vittorie, con un pareggio e un solo successo per il Gubbio, arrivato il 3 febbraio del 2021. Complessivamente, sono state 14 le reti siglate dall’Arezzo, contro le tre degli avversari. Insomma, per una volta i numeri danno ragione alla capolista, ma sono statistiche di poco conto perché a scendere in campo saranno i calciatori, e non i numeri.
Mancherà Emiliano Pattarello squalificato per una giornata dopo l’espulsione rimediata a Rimini. Ieri i provvedimenti del giudice sportivo. Una giornata: “a causa del comportamento non corretto nei confronti di un calciatore avversario, al quale proferiva parole irriguardose”. Quindi Pattarello salterà solamente la gara di venerdì sera contro il Gubbio.
Ammonta, invece, a mille euro l’ammenda inflitta all’Arezzo a causa di un fumogeno lanciato in campo dai sostenitori amaranto al quindicesimo del primo tempo, che ha causato una bruciatura alla pista di atletica e un danno ad un cartellone pubblicitario, e per due petardi e un altro fumogeno nel recinto di gioco, che non ha causato conseguenze.
E venerdì si gioca. Alle 20.30 Arezzo al Comunale, pronto a scrollarsi di dosso anche il Gubbio.
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