Bibbiena
L'asilo dove si è consumata la tragedia
Una tragedia sconvolgente ha colpito la piccola comunità di Soci, frazione di Bibbiena, nel cuore del Casentino, in provincia di Arezzo. Un bambino di appena due anni e mezzo è morto nel giardino dell’asilo nido Ambarabà Ciccì Coccò, dove stava trascorrendo una mattinata come tante altre. Secondo una prima ricostruzione, il piccolo stava giocando all’aperto quando il suo giubbino si è impigliato a un ramo di un piccolo albero. In pochi istanti, l’indumento si sarebbe stretto al punto da provocare il soffocamento del piccolo. I soccorsi sono scattati immediatamente: prima il personale dell’asilo, gestito dalla cooperativa Koiné, poi gli operatori del 118, giunti sul posto con l’ambulanza e l’elisoccorso Pegaso. Ma ogni tentativo di rianimazione si è rivelato inutile. Per il bambino, purtroppo, non c’era più nulla da fare.
Sul luogo della tragedia sono giunti i carabinieri della compagnia di Bibbiena, che stanno lavorando per ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente. L’area del giardino è stata posta sotto sequestro, mentre la Procura di Arezzo ha aperto un fascicolo per accertare eventuali responsabilità. La notizia si è diffusa in pochi minuti, gettando nel dolore più profondo l’intera comunità di Soci. L’asilo è rimasto chiuso, il silenzio ha avvolto il paese.

La famiglia del piccolo è distrutta, circondata dall’affetto di amici e conoscenti che stentano a trovare parole di fronte a una perdita tanto assurda quanto insopportabile. Un gioco, un attimo, un destino crudele. In un luogo che dovrebbe essere sinonimo di sicurezza e spensieratezza, il tempo si è fermato.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy