L'EVENTO
Palio della Vittoria si corre ogni 29 giugno
Si prendono a botte. Spintoni, soprattutto. C'è chi cade nel fosso vicino. Qualcuno usa il placcaggio per non fare passare l'avversario. Oggi, domenica 29 giugno, al calare del sole, ad Anghiari, tutto è concesso. C'è il Palio della Vittoria, la corsa dove vince chi è il più forte e naturalmente il più veloce. La manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale Palio della Vittoria, si aprirà con la rievocazione storica. Ingresso in Piazza Baldaccio dei sindaci, dei cavalieri, dei cortei storici di Anghiari, Sansepolcro, Firenze e Arezzo e culminerà con la “corsa più pazza del mondo”. I valorosi atleti, in rappresentanza dei comuni di appartenenza, si sfideranno infatti nei 1440 metri che caratterizzano la corsa a piedi, con la possibilità di ostacolarsi fisicamente e/o di agevolare il capitano della squadra attraverso trattenute, spinte, placcaggi. Un’autentica battaglia sportiva (nei limiti del regolamento) resa ancora più dura dalle ardue pendenze della Ruga di San Martino, la salita che contraddistingue Anghiari e che porterà gli atleti al traguardo di Piazza Baldaccio. La competizione agonistica scatterà dalla Cappella della Vittoria, nel luogo in cui il 29 giugno del 1440 si svolse la Battaglia di Anghiari dipinta da Leonardo da Vinci nel Salone dei 500 a Firenze e sparita e premierà non il singolo atleta, ma il Comune rappresentato, che riceverà l’ambito Palio. Le ultime due edizioni hanno visto il successo di Gubbio. Anghiari guida l’albo d’oro con 4 successi. Ognuno dei 19 comuni presenti potrà schierare al via un massimo di 5 atleti, per un numero complessivo che potrebbe far segnare il nuovo record. In Piazza Baldaccio così come è accaduto negli anni precedenti, per agevolare il pubblico presente, è già stata montata la tribuna e domenica verrà allestito anche il maxischermo. Alle 21.30 poi lungo le antiche mura la “Cena della Vittoria” aperta a tutti con prenotazione allo 0575788009. Posti ancora disponibili per chi vuol vivere la “festa post Palio”.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy