Arezzo, il Curi resta un tabù. Gli amaranto cedono due volte al Perugia nel derby

Il Renato Curi resta un tabù per l'Arezzo che esce sconfitto per due a zero nel derby con il Perugia. A segno Di Maggio in apertura di match e Montevago (al sesto centro in campionato) nel finale. Il Grifo sale così a quota 18 punti in classifica, al dodicesimo posto, restano a 25 gli amaranto. Prossimo turno, per Lisi e compagni, la trasferta sul campo del Sestri Levante. L'obiettivo è continuare la scalata in classifica. Mercoledì 27 novembre si replica. Sempre al Curi. Ma stavolta in gioco c'è la Coppa Italia.

IL TABELLINO

PERUGIA (4-2-3-1): Gemello; Mezzoni, Amoran, Plaia (44’ st Bartolomei), Giraudo; Torrasi, Giunti; Matos (32’ st Bacchin), Di Maggio (44’ st Marconi), Lisi; Montevago (44’ st Leo). (A disp. Albertoni, Yimga, Morichelli, Squarzoni, Agosti, Palsson, Ricci, Sylla). All. Zauli.
AREZZO (4-3-3): Trombini; Montini (34’ st Gaddini), Lazzarini, Chiosa, Coccia (1’ st Righetti); Guccione, Mawuli (1’ st Damiani), Renzi; Pattarello (1’ st Santoro), Gucci (21’ st Ogunseye), Tavernelli. (A disp. Galli, Borra, Del Fabro, Settembrini, Fiore, Gigli, Bigi, Barboni). All. Troise.
Arbitro: Grasso di Ariano Irpino (Cesarano di Castellammare di Stabia e Fratello di Latina).
Reti: 12’ pt Di Maggio, 37’ st Montevago.
Note: serata fredda. Spettatori 4.242 di cui 442 da Arezzo. Ammoniti Coccia, Giunti, Mawuli, Damiani, Gemello, Matos. Angoli 1-7. Recupero pt 2’, st 5’. Prima del via viene osservato un minuto di silenzio in memoria di Aldo Marcugini, tifoso biancorosso scomparso qualche giorno fa.