Amaranto eliminati in Coppa dal Trapani dell'ex Capuano, il gol decisivo arriva a 3 minuti dalla fine

AREZZO (4-3-3): Borra; Coccia (dal 15’st. Montini), Gigli (dal 33’st. Del Fabro), Lazzarini, Righetti; Renzi (dal 43’st. Gaddini), Mawuli (dal 43’st. Gucci), Santoro; Guccione (Cap.) (dal 33’ Ogunseye), Pattarello, Tavernelli. A disposizione: Trombini, Galli, Settembrini, Fiore, Masetti, Bigi, Barboni. Allenatore: Emanuele Troise

TRAPANI (3-5-2): Ujkaj; Martina (dal 1’st. Ciotti), Celiento, Karic (dal 10’st. Bifulco), Lescano (Cap.), Fall (dal 30’st. Kanoute), Carriero, Carraro (10’st. Crimi), Malomo, Silvestri (dal 10’st. Silvestri), Benedetti. A disposizione: D’Aniello, Seculin, Gelli, Marino, Udoh, Spini. Allenatore: Ezio Capuano

ARBITRO: Antonio Vogliacco (Bari)

1° Assistente Antonio Alessandrino (Bari), 2°Assistente Ionut Eusebiu Nechita (Lecco), Quarto Ufficiale Maksym Frasynyak (Gallarate)

RETI: 42’st. Lescano (Trapani)

NOTE: 1.315 biglietti venduti, di cui 22 ospiti. Recupero: 1’ - 4’. Ammoniti: 24’pt. Celiento, 16’st. Malomo (Trapani) 22’st. Pattarello (Arezzo)

L’Arezzo è fuori dalla Coppa. A decidere il match nei quarti di Finale della competizione, una rete a tre minuti dal novantesimo di Lescano. Il grande e atteso ex della partita, mister Eziolino Capuano, fa uno sgambetto al Cavallino, che si rammarica per le occasioni create e non sfruttate al meglio.

Dopo il poker rifilato alla Pianese, Troise conferma Pattarello riferimento centrale offensivo, e propone alla difesa della porta amaranto Borra. Equilibrati i ritmi dei primi minuti di gara, che vedono più l’Arezzo in possesso della sfera e nell’avanzamento lento del baricentro in avanti; il Trapani, invece, cerca di andare veloce alla ripartenza una volta recuperata la palla. La prima parata del match arriva al 27’: Lescano, bomber del Girone C con 15 reti, si libera sulla destra e cerca il diagonale, attento e preciso Borra a bloccare il pallone.

Risposta dell’Arezzo due minuti dopo: Tavernelli conclude dalla trequarti e colpisce il palo dalla destra di Ujkaj; nella respinta, Coccia prova di mancino a battere a rete, ma la sfera esce di poco. Interessante la mossa nello scacchiere tattico del terreno di gioco di Troise di inserire entrambi i suoi terzini mancini, ovvero Righetti e Coccia, con quest’ultimo che in fase offensiva porta a cinque il centrocampo amaranto.

Al 34’ Fall prende bene il tempo in area e stacca di testa sugli sviluppi di un angolo per il Trapani, ma il colpo è impreciso e la palla finisce alta. Si va al riposo con il risultato in perfetta parità, specchio di quello che si è visto nella prima frazione di gioco. La ripresa parte con Mawuli che nemmeno sessanta secondi dopo il fischio del direttore di gara prova una conclusione verso la porta del Trapani, ma è troppo alta per impensierire Ujkaj. Sei minuti dopo, però, deve distendersi il numero uno ospite per murare il diagonale sempre del centrocampista dell’Arezzo a chiusura di un’azione corale.

Al decimo della ripresa, Capuano inserisce in campo Sergio Sabatino, un altro degli ex di questa partita. Ciotti sfiora il gol per il Trapani al minuto 59’ in un’occasione che nasce da una palla persa in uscita da Coccia, deve superarsi Borra per evitare il gol. Clamorosa palla gol per Pattarello nell’azione seguente: Tavernelli serve verticalmente il numero dieci amaranto che apre il mancino in area ma trova l’opposizione di Ujkaj. Ancora Arezzo al 64’: Santoro apre il compasso sulla corsa nella sinistra di Tavernelli, che si accentra e calcia a giro, ancora Ujkaj protagonista con un’altra grande parata.

Duello tra portieri, perché al 70’ è Borra a togliere il pallone dalla linea di porta dopo la deviazione su un calcio piazzato da parte di Malomo. Il Trapani passa a tre minuti dalla fine: angolo di Benedetti, la difesa amaranto non riesce a liberare con la palla che arriva al limite a Crimi abile a rimetterla per Lescano, che a due passi dalla porta segna il gol. L’Arezzo non riesce a fare il forcing finale, e al triplice fischio è il Trapani a festeggiare la qualificazione alle semifinali della Coppa Italia di Serie C.