CALCIO SERIE C
L'esultanza degli amaranto al Romeo Neri
La nebbia porta bene all’Arezzo. Allo Stadio Romeo Neri, gli amaranto tornano alla vittoria grazie al 2-0 infitto ai padroni di casa del Rimini. Una rete per tempo: Tavernelli sblocca il match nei primi quarantacinque minuti; Ravasio rifinisce il risultato nella ripresa.
Centonovanta i sostenitori del Cavallino, mentre il meteo vede la serata condizionata dalla forte nebbia, che rende umido l’ambiente. L’undici titolare scelto da Bucchi: Trombini tra i pali; linea difensiva composta da Renzi e Righetti sugli esterni, mentre Gilli e Chiosa sono i centrali. In mezzo al campo Guccione a fare il play con Damiani e Capello a fianco. Davanti Ravasio unico riferimento centrale, Pattarello con Tavernelli a spingere nelle fasce.
I primi minuti vedono un Arezzo propositivo, alla ricerca della ripartenza veloce e del possesso palla; un gioco legato al controllo del match, come aveva richiesto Bucchi. Nonostante i ritmi alti in campo, di occasioni veramente pericolose non se ne vedono nei primi venti minuti. La prima degna di nota è dalla parte degli amaranto al 25’: Guccione ci prova da fuori, la palla viene deviata e finisce al centro da Ravasio, che si gira per concludere in porta, ma la sfera lambisce soltanto il palo alla sinistra di Ferretti. Risposta immediata dei padroni di casa con il mancino defilato di Gagliano che impegna Trombini, costretto a distendersi per deviare il pallone in angolo.
Al 36’ la sblocca l’Arezzo: Tavernelli riceve palla sull’out di sinistra, si accentra e mira il secondo palo: prova a tuffarsi Ferretti ma il pallone è troppo angolato e finisce in rete. Risposta del Rimini affidata a un tiro defilato dalla destra di Malagrida, dopo un’uscita non troppo precisa di Trombini, ma il pallone termina direttamente fuori. La prima frazione di gioco si chiude con il vantaggio amaranto.
La nebbia, nella ripresa, regna padrona, riportando ai sostenitori amaranto dolci ricordi del precedente vittorioso con la Pianese a dicembre. Pattarello, dopo otto minuti, cerca di tirare in porta, ma lo fa con il corpo all’indietro e la sfera finisce alle stelle. Due minuti dopo, il raddoppio del Cavallino: Capello sul cerchio di centrocampo vede il movimento in profondità di Ravasio. Verticalizzazione perfetta e girata di destro dell'attaccante che finisce sul secondo palo e che gli permette di realizzare, così, la sua prima gioia con la casacca amaranto.
Al 22’ della ripresa Jacopo Dezi fa il suo esordio subentrando al posto di Damiani. Il Rimini cerca nel finale di arrivare dalle parti di Trombini, ma lo fa senza efficacia. Così, al triplice fischio, l’Arezzo torna a sorridere, e Bucchi può godersi il suo primo successo in panchina.
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