Arezzo
L'Arezzo vince nel finale (foto Federico Roggi)
AREZZO (4-3-3): Trombini 6; Renzi 6, Gilli 6.5, Chiosa (Cap.) 6.5, Righetti 6; Capello 5.5 (dal 28’st. Chierico 6), Guccione 6.5, Damiani 5 (dal 1’st. Dezi 6); Pattarello 7, Ravasio 6.5 (dal 50’st. Ogunseye sv), Tavernelli 6.5. A disposizione: Borra, Montini, Fiore, Gigli, Mawuli, Lazzarini, Santoro, Bigi, Coccia. Allenatore: Cristian Bucchi 6.5
SESTRI LEVANTE (4-3-1-2): Guadagno 6.5; Furno 5, Pane (Cap.) 6, Valentini 6.5, Brunet 5.5 (dal 32’st. Primasso 5.5), Parravicini 5.5 (dal 20’st. Cominetti 5.5), Rosetti 6, Podda 6, Montebugnoli 5.5, Piu 5 (dal 34’st. Clemenza sv), Raggio Garibaldi 5 (dal 10’st. Fedele 5.5). A disposizione: Fusco, Oneto, Goglino, Nenci, Nunziatini, Di Giorgio. Allenatore: Diego Longo 5.5
ARBITRO: Davide Gandino (Alessandria)
1° Assistente Vincenzo Marra (Agropoli), 2° Assistente Lorenzo Savasta (Alba - Bra), Quarto Ufficiale Andrea Prencipe (Tivoli)
RETI: 43’st. Ravasio (Arezzo)
NOTE: 2.209 spettatori (627 biglietti venduti di cui 59 ospiti). Recupero: 1’ - 5’. Angoli: 9-2. Ammoniti: 35’pt. Damiani (Arezzo) 11’st. Piu, 27’st. Valentini (Sestri)
Al 34’ cartellino rosso per un componente della panchina del Sestri Levante
L’Arezzo torna a vincere al Comunale. A decidere il match contro il Sestri Levante un’incornata a due minuti dal novantesimo di Ravasio, dopo una partita - quella del Cavallino - giocata a ritmi alti e con tante occasioni create. L’inizio di gara è di marca amaranto: dopo nemmeno tre minuti è Ravasio ad avere un nitida occasione per dare il vantaggio all’Arezzo, ma la sua conclusione di controbalzo termina di poco a lato.
Gli ospiti, che cercano di sfruttare i contropiede per alleggerire la pressione del Cavallino, rispondono immediatamente con un colpo di testa di Pane che finisci fuori. Il gioco dell’Arezzo si sviluppa molto sugli esterni, con Tavernelli e Pattarello chiamati a spingere e attivi per creare occasioni pericolose. Come al settimo, quando Tavernelli dalla sinistra riesce a mettere, dopo un ottimo spunto personale, una palla in orizzontale vicino al dischetto del rigore che viene raccolta da Damiani, il quale calcia in porta, ma con il corpo troppo all’indietro, e la palla finisce alta.
Intorno al ventesimo è Capello a cercare in acrobazia di sbloccare la partita, ma non riesce a inquadrare lo specchio della porta. L’assedio amaranto è evidente, ma il Sestri Levante riesce a difendere il risultato innalzando un muro numerico di giocatori a difesa della propria porta. Pattarello è in giornata, e lo dimostra con i suoi strappi che mettono in difficoltà la marcatura di Furno, costretto ad essere raddoppiato, e si esibisce in due conclusioni pericolose, dove Guadagno comunque arriva. Lo stesso vale per Guccione, nel suo nuovo ruolo da regista offensivo: tanta corsa verticale che lo porta a lanci in profondità e a conclusioni dal limite.
Al 42’ Tavernelli triangola con Ravasio e cerca il tiro dai venti metri, Guadagno si distende e mette in angolo. Sullo sviluppo palla morbida messa in mezzo da Guccione, Gilli di testa anticipa tutti ma non riesce a schiacciare in porta, e il primo tempo termina con il risultato fermo in perfetta parità. Bucchi manda in campo Dezi ad inizio della ripresa. Occasione clamorosa immediata per l’Arezzo: la palla si muove da destra verso sinistra al limite dell’area, Capello riesce a raccoglierla e conclude a botta sicura di mancino in diagonale, salva sulla linea in scivolata Valentini. Ancora Capello protagonista dopo un paio di minuti: si libera bene sulla trequarti e prova a piazzare la sfera con il destro
da fuori, tiro che finisce di pochissimo fuori. Il copione della partita non è cambiato nella ripresa, anzi: è l’Arezzo che spinge sull’acceleratore per segnare. Terza occasione nel giro di cinque minuti per Capello, abile a inserirsi sul cross di Pattarello, ma il colpo di testa finisce fuori. Si rivede il Sestri Levante con Parravicini, ma Trombini non ha problemi a bloccare il pallone. A dieci dalla fine prova a caricarsi il peso dell’attacco Pattarello, che riesce ad insidiarsi in area dalla destra, ma il suo sinistro viene bloccato da Guadagno. L’Arezzo ci crede e riesce a passare in vantaggio a due minuti dal novantesimo: angolo di Tavernelli, pallone al centro dell’area per il colpo di testa perfetto di Ravasio, che segna la sua seconda rete in maglia amaranto. Tre punti d’oro per il Cavallino, che dopo Rimini ritrova il sorriso anche davanti ai propri tifosi.
Riccardo Buffetti
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