CALCIO SERIE C
Vince l'Arezzo al Comunale (Foto Federico Roggi)
Nel silenzio del Comunale, basta un lampo di Pattarello nel secondo tempo per prendere la vittoria contro il Milan Futuro in una partita avara di emozioni, che permette al Cavallino di spezzare la striscia negativa e il tabù contro le squadre B. Senza i gruppi organizzati della Minghelli, rimasti fuori per la protesta contro le seconde squadre in Serie C, Bucchi sorprende nella scelta dell’undici iniziale, modulando la squadra con un 3-5-2, per compensare le assenze per squalifica di Guccione e Tavernelli, riproponendo dall’inizio Santoro e Dezi, e facendo accomodare Capello in panchina. I rossoneri sono più vivaci degli amaranto e sfiorano la rete con un colpo di testa di Minotti sulla punizione calciata da Alesi. Anche Magrassi, al 7’, calcia verso la porta di Trombini: alto. L’Arezzo del primo quarto d’ora soffre enormemente il possesso palla del Milan Futuro, e in più occasioni si vede schiacciato nella propria metà campo. Al 30’ l’occasione più ghiotta capita agli amaranto: bella discesa di Renzi sulla destra, che si porta in area e calcia in porta, Nava si distende alla sua destra e devia in corner. Sette minuti dopo Pattarello calcia sulla barriera una punizione dal limite a favore, sulla respinta Dezi tira direttamente in porta, ma la sfera finisce alta. Nella ripresa Mawuli da fuori, appena entrato, ci prova dal limite, ma non inquadra. Il lampo nel buio lo accende Pattarello al 28’: percussione centrale del numero dieci che arriva al limite dell’area senza nessuna pressione degli avversari e ha il tempo per prendere la mira. Sinistro preciso e angolato gol numero 14. Dieci minuti dopo tenta la reazione il Milan con una conclusione di Quirini e alla fine anche un gol annullato. Tanta confusione nel finale, ma di concreto c’è che l’Arezzo torna a vincere.
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