CALCIO SERIE C PLAY OFF
I tifosi dell'Arezzo pronti alla sfida
Iniziano i play off. Questa sera alle ore 20 l’Arezzo affronta il Gubbio nel primo turno degli spareggi per volare in serie B. Gli amaranto arrivano a questa partita dopo aver chiuso in quinta posizione la stagione regolare e con due vittorie consecutive nelle ultime giornate con Lucchese e Pianese. Di fronte, la formazione umbra arrivata ai play off nell’ultima casella disponibile, e l’undicesimo piazzamento finale in campionato. In virtù di questo aspetto, avendo il Cavallino chiuso con ben sedici punti in più, avrà la possibilità di qualificarsi per il secondo turno - in programma mercoledì - anche in caso di parità. Gli ultimi due mesi sono stati caratterizzati dal cambio di marcia che ha portato il tecnico Bucchi da quando si è seduto sulla panchina amaranto. Un entusiasmo che è tornato alle stelle dopo le recenti prestazioni che hanno permesso all’Arezzo di sfiorare anche la quarta posizione. Anche per questo in settimana c’è stata la corsa al biglietto e stasera c’è da aspettarsi il pubblico delle grandi occasioni. Tanti gli striscioni apparsi in città che invitano il popolo amaranto allo stadio al grido di “al campo, alla battaglia” con i tifosi che vedranno in azione anche il Var.
“Sarebbe un atteggiamento perdente se pensassimo che ci basta un pari, così come lo sarebbe se entriamo sapendo di avere a disposizione due risultati su tre. Siamo una squadra operaia e cercheremo di mettercela tutta”, ha dichiarato mister Bucchi alla vigilia. “Sarà un partita piena di insidie perché affrontiamo un avversario che non ha nulla da perdere. Siamo arrivati a questi play off come volevamo sia a livello di risultati che di prestazioni. La squadra ha ricominciato a girare e con essa tutto l’ambiente”. L’allenatore dell’Arezzo ha proseguito parlando dei play off: “Questi spareggi devono darci la consapevolezza del percorso che abbiamo fatto fino ad oggi, e devono darci la volontà di spingerci oltre”. Sicurezze e certezze, anche per la formazione, anche se Bucchi su questo aspetto non si sbilancia: “L’unico indisponibile è Lazzarini a causa di un virus. Oltre a qualche piccolo acciacco, i ragazzi sono pronti, e confido su tutti loro. All’inizio abbiamo cercato di creare uno zoccolo duro, senza fare troppi cambi, cercando di far ruotare i giocatori sempre, però, dando continuità ad alcuni. Con il miglioramento del gioco e il passare delle settimane, c’è stata la possibilità di recuperare anche delle situazioni, che ci hanno permesso di poter contare su tutti. La rosa è profonda e importante”. Poi, la pressione della partita: “E’ inevitabile che ci sia un pizzico di emozione. Ma noi dobbiamo conquistarci il domani, e potremo farlo solo se saremo bravi e se avremo un pizzico di fortuna”.
Il mister ha parlato anche del suo rinnovo fino al 2028, arrivato ad inizio settimana: “E’ stato un segnale forte per le ambizioni e il futuro del club, ne sono molto orgoglioso”. Orgoglio Amaranto, dalle 17.30, allestirà nella zona della biglietteria un banchino con panini e bibite per attendere insieme ai tifosi l’inizio della partita. Allo stesso tempo sarà aperto anche lo stand del materiale del Comitato dove sarà possibile trovare le due nuove magliette e il tesseramento per il 2025.
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