Le pagelle dell'Arezzo: i voti a tutti gli amaranto. Ravasio e Pattarello da applausi. Che capolavoro Bucchi

Le pagelle dell'Arezzo per la partita di playoff contro il Gubbio. 

Trombini: quasi mai chiamato in causa nell’arco della partita. Sulla rete di Corsinelli non può nulla. Preciso e attento nelle altre circostanze. 6

Renzi: rispetto ad altre partite fatica in fase di contenimento, mentre quando riesce a fluidificare la fascia diventa una spina nel fianco. Suo l’assito per Ravasio nella rete del pareggio. 6.5

Chiosa: il Gubbio quasi mai riesce a sfondare per vie centrali. La solidità del reparto difensivo, dopo la rete del pareggio, torna ad essere quella che abbiamo visto negli ultimi mesi e Chiosa, capitano di serata, torna ad essere un muro invalicabile. 7

Amaranto da favola: vanno sotto, poi rimontano e stracciano il Gubbio (3-1). La corsa playoff continua

Gilli: vedi Chiosa. Dopo un parentesi di sofferenza nei primi venti minuti di gara, il riassetto tattico di Bucchi permette di tornare all’equilibrio, e ne beneficiano anche i due centrali, che annullano Tommasini. 6.5

Righetti: spinge più di Renzi, e cerca di arrivare fino in fondo per mettere dei cross in mezzo con il suo brillante mancino. Dopo un inizio in salita, diventa un motorino nella sua fascia di competenza. 6.5

Mawuli: è tornato il giocatore dello scorso anno. La cura Bucchi ha funzionato. Solidità in mezzo al campo, tanta legna e pure giocate di qualità. Il pubblico gli tributa una standing ovation quando esce dal campo(dal 22’st. Chierico 6: entra e riesce a dare il suo contributo al centrocampo). 7

Guccione: va in difficoltà nella prima parte di tempo, ed è piuttosto nervoso. Dopo la rete del pareggio di Ravasio, torna ad essere il filtro perfetto tra difesa e centrocampo. Dai suoi piedi si creano le basi per le migliori azioni dell’Arezzo. 7
(dal 37’st. Santoro sv).

Dezi: più in difficoltà rispetto ad altre gare. Cerca spesso le triangolazione con Tavernelli e Righetti, ma il suo apposto alla partita sulla parte sinistra del campo è fondamentale. 6.5
(dal 37’st. Damiani sv).

Pattarello: cerca sempre lo spunto con il suo pregiato piede mancino, e con lo strappo mette in seria difficoltà la fascia di destra del Gubbio, che puntualmente prova a raddoppiarlo. Si conquista il rigore del 3-1, e lo segna con freddezza. 7
(dal 44’st. Capello sv).

Ravasio: due reti da vero centravanti. E finalmente tornano i gol, mai banali. Il primo serve per pareggiare l’incontro, mentre il secondo è un’autentica perla da fuori area che fa esplodere il Comunale. 8 
(dal 44’st. Ogunseye sv)

Tavernelli: andiamo con ordine. Assist per la seconda rete di Ravasio. Dribbling secco su Signorini, che propizia l’intervento da rosso del difensore sull’esterno dell’Arezzo. Un’altra partita, insomma, fatta di qualità e talenti. 7.5

Il tecnico Bucchi: l’Arezzo parte male, andando in svantaggio, ma l'allenatore ha il merito di leggere il proseguo del match e allora ricompone la squadra per fermare il Gubbio, e poi attaccarlo. Alla vigilia aveva sottolineato come episodi e fortuna potevano essere decisivi: ecco che la sorte ferma Spina nel palo sul diagonale che poteva costare il raddoppio degli umbri e poi arriva l’Arezzo che conosciamo, e che va a valanga sul malcapitato Gubbio. 7.5