Calcio serie C
AREZZO (4-3-3) : Venturi; Renzi, Gilli, Chiosa (Cap.), Righetti; Guccione, Mawuli (dal 20’st. Iaccarino), Chierico (dal 32’st. Varela); Pattarello (dal 38’ st. Dell’Aquila), Ravasio (dal 20’st. Cianci), Tavernelli (dal 32’st. Meli). A disposizione: Trombini, Galli, Varela, Gigli, Arena, De Col, Coccia, Perrotta, Sani, Ferrara. Allenatore: Cristian Bucchi
BRA (3-5-2): Franzini; Cannistra, Chiesa (dal 45’st. Rabuffi), Sganzerla, Giallombardo (dal 17’st. Campedelli), Tuzza (dal 17’st. Lionetti), Sinani, Morleo, Minaj (dal 28’st. Dimatteo), Cucciniello, Brambilla (dal 45’st. Corsi). A disposizione: Menicucci, Renzetti, Rottesteiner, Aloia, Sammouni, Corsi, Rabuffi, Chiabotto, Chianese. Allenatore: Fabio Nistico
Arbitro: Leonardo Leorsini sez. Terni
1° assistente Andrea Barcherini sez. Terni, 2° assistente Elia Tini Brunozzi, IV Ufficiale Matteo Dini sez. Città di Castello
Marcatori: 16’pt. Sinani (Bra) 31’ Mawuli, 38’ Chierico (Are)
Note: spettatori. Angoli: 3-2. Recupero: 3’ - 6’. Ammoniti: Pattarello (Arezzo) Brambilla (Bra). Al 33’ del primo tempo, espulso Gigli dalla panchina.
AREZZO - L’Arezzo si qualifica per il secondo turno della Coppa di Serie C. Al Comunale passa in svantaggio dopo un quart’ora, ma la compattezza di squadra e la qualità degli inserimenti dei centrocampisti permettono al Cavallino di ribaltare subito la sfida con Mawuli e Chierico.
Il primo undici iniziale della stagione è una conferma dell’ossatura dello scorso anno, con l’unico tra i nuovi Venturi in campo al posto di Trombini. L’Arezzo inizia la partita pressando alto e muovendo veloce il pallone, ma nonostante questo tipo di gioco, l’occasione per passare in vantaggio è del Bra al 14’: Tuzza riceve palla defilato al limite sulla sinistra e calcia, traiettoria che finisce in pieno sul palo alla destra di Venturi. Nell’azione successiva, una frittata difensiva del Cavallino permette a Sinani di ricevere palla in area di rigore e di tirare in diagonale, davanti a Venturi, che non può arrivare sulla sfera. Bra in vantaggio. La reazione dell’Arezzo è immediata con un tiro di Chierico dalla distanza, che non inquadra la porta avversaria. Gli amaranto sembrano reattivi nonostante la rete subita, tanto che al ventesimo questa volta è Pattarello, con un sinistro da fuori deviato, a colpire il legno.
L’Arezzo pareggia al 31’: Renzi sulla destra si ritrova il pallone tra i piedi dopo un rimpallo, passaggio orizzontale per Mawuli e conclusione verso il palo sinistro, Franzini non arriva e la sfera finisce in rete. La prima marcatura ufficiale del Cavallino è quindi del centrocampista, alla terza stagione in amaranto. Al 36’ schema su una punizione al limite da parte dell’Arezzo: Tavernelli appoggia per il sinistro di prima di Guccione, tiro centrale. Nell’azione dopo, è Renzi di controbalzo a sfiorare il vantaggio. Preludio alla rete del sorpasso, che arriva al 38’: discesa verticale di Renzi, abile a servire al limite Chierico; finta del centrocampista sul proprio marcatore e destro secco che finisce alle spalle del portiere ospite. Bella risposta da parte del nuovo Arezzo: nella scorsa stagione il centrocampo è stato avaro di reti, in questa prima gara, già due gol dei giocatori della linea mediana di Bucchi. Di Minaj l’ultima occasione del primo tempo, respinta da Venturi.
Il filo del gioco nella ripresa è lo stesso: Arezzo altissimo in pressione sul Bra, che fatica ad uscire palla al piede. Guccione apre la serie di occasioni del secondo tempo, calciando alto da buona posizione al limite dell’area. Al 20’, esordio con la maglia amaranto per Cianci e Iaccarino, con quest’ultimo subito protagonista di un diagonale che impegna Franzini. Venturi è provvidenziale al 30’ su una conclusione ravvicinata in mischia. Due minuti dopo, anche i nuovi Meli e Varela in campo, e l’ex Torres è già protagonista: se ne va dribblando tre giocatori e scarica per Gilli, decisiva la deviazione di un difensore ospite, che nega la terza rete al Cavallino. Anche Dell’Aquila in campo nel finale. Sapienza ed esperienza nel gestire il finale permettono all’Arezzo di chiudere il risultato sul 2-1 e di ottenere il pass per il secondo turno, dove affronteranno una tra Torres e Livorno, sempre al Comunale.
In occasione della sfida la squadra amaranto è scesa in campo con una maglia speciale, pensata per unire sport e solidarietà, grazie alla collaborazione con Casa Thevenin. La divisa, sarà messa in vendita presso l’Amaranto Store di Corso Italia, con l’intero incasso che sarà devoluto in beneficenza alla storica realtà cittadina che si occupa di accoglienza e tutela del minore, oltre che di maternità e infanzia.
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