L'Arezzo non si ferma più: espugna Ascoli (0-2) e continua la corsa verso la serie B

L'Arezzo espugna il Del Duca all'inglese (0-2) e compie un altro importantissimo passo verso la serie B. Gli amaranto continuano la corsa solitaria in vetta alla classifica, tengono a distanza una possibile concorrente e allungano nei confronti del Ravenna che sabato non era andato oltre il pareggio casalingo contro il Gubbio (1-1). In uno stadio gremito da oltre 11 mila spettatori, il Cavallino galoppa e conquista un successo di platino dopo una partita complessa e intensa, come ampiamente previsto alla vigilia. Le reti portano la firma di Pattarello e Chierico, il primo ha sbloccato il punteggio al 28' della ripresa finalizzando al volo un cross dalla sinistra di Righetti, il secondo a 6 minuti dalla fine del tempo regolamentare, ha concretizzato una classica azione di contropiede, beffando l'Ascoli che si era riversato in avanti alla ricerca del pareggio. Non è mancato un pizzico di fortuna. Nel primo tempo quando Venturi è riuscito a intercettare una bordata di Gori, a inizio ripresa quando un tiro cross di Silipo è finito sulla traversa. Del resto la fortuna aiuta gli audaci e senza dubbio l'Arezzo al momento è senza dubbio la squadra più forte del girone B. 

Dopo un primo tempo che non aveva regalato grandi emozioni, nella ripresa entrambe le formazioni hanno alzato il ritmo e il colpo vincente l'ha trovato l'Arezzo grazie al suo bomber. Il Cavallino continua a guardare tutti dall'alto della prima posizione, ma ora ha tre lunghezze di vantaggio sul Ravenna e sette sui bianconeri. Davvero una bella visuale che nessuno avrebbe mai ipotizzato a inizio stagione. 

Il tabellino
Ascoli - Arezzo 0-2

ASCOLI (4-2-3-1): Vitale; Alagna, Curado, Rizzo, Pagliai (Guiebre 29' st); Milanese (Ndoj 29' st), Damiani; Silipo, 25 Rizzo Pinna (Oviszach 40' st), D’Uffizi (Chakir 40' st); Gori. A disposizione: Brzan, Barosi, Menna, Bando, Cozzoli, Palazzino, Corradini, Zagari. Allenatore: Francesco Tomei.

AREZZO (4-2-3-1): Venturi; De Col, Gilli, Chiosa, Righetti; Guccione (Mawuli 21' st), Chierico; Pattarello (Tito 31' st), Varela (Gigli 31' st), Tavernelli; Cianci (Ravasio 25' st). A disposizione: Trombini, Galli, Meli, Arena, Perrotta, Ferrara. Allenatore: Cristian Bucchi.

MARCATORI: 28' st Pattarello, 39' st Chierico.

ARBITRO: Domenico Castellone di Napoli (Matteo Cardona di Catania - Mario Chichi di Palermo). Quarto uomo: Nicolò Dorillo di Torino. Operatore Fvs: Luca Chiavaroli di Pescara.
NOTE: spettatori 11 mila circa. Ammoniti: Silipo, Guccione, Rizzo, Cianci, Gori, Righetti, Chakir. Angoli: 5-0. Recupero: 2' e 4'.