Arezzo beffato dal dischetto, il Latina passa il turno al sesto rigore. Ora testa alla Samb

AREZZO - LATINA 5-6 (DCR)

AREZZO (4-3-3): Trombini; Perrotta, Arena, Gilli (1’st Righetti), Tito; Iaccarino, Ferrara (18’ st Tavernelli), Meli (33’ st Guccione); Pattarello (1’st Varela), Concetti (16’ pt Mawuli), Sussi. A disposizione: Galli, Venturi, Chiosa, Chierico, Errunghi, Cianci, Oscurato, Ravasio. Allenatore: Bucchi.

LATINA (3-5-2): Basti; Ercolano, Scavaglieri, Ekuban (23’ st Riccardi), Dutu, Fasan, Farneti (30’ st Pellitteri), Regonesi, Parodi, Pannitteri (23’ st Parigi, 40’ st Gagliano), Quieto (40’ st Porro). A disposizione: Iosa, Mastrantonio, Pellitteri, Calabrese, Pace, Catasus, Di Giovannantonio, De Marchi. Allenatore: Bruno.

Arbitro: Andrea Mazzer (Conegliano).
Assistenti: Kevin Turra (Milano), Stefano Petarlin (Vicenza). Quarto Ufficiale Matteo Nigro (Prato)

La sequenza dei rigori: Guccione gol, Riccardi gol, Tito gol, Gagliano gol, Iaccarino gol, Scavaglieri gol, Tavernelli gol, Parodi gol, Varela gol, Pellitteri gol. A oltranza: Righetti parato, Fasan gol.

Note: 1.100 spettatori. Angoli: 5-3. Recupero: 1’-3’. Ammoniti: 14’st. Sussi (Arezzo) 16’st. Farneti, 36’st. Ercolano, 38’st. Basti (Latina) Espulso al 45’st. Basti per doppio giallo (Latina)

I rigori sono fatali all’Arezzo che esce dalla Coppa Italia. In una gara senza troppe emozioni, il Latina riesce a portare gli amaranto fino alle conclusioni dagli undici metri, dove è decisivo l’errore di Righetti. Cavallino eliminato.

Bucchi schiera un Arezzo giovanissimo: in campo dal primo minuto Ferrara, il figlio d’arte Sussi e Concetti, ovvero due 2007 e un 2006. I ritmi dei primi minuti non sono al livello di quelli del campionato e lo spettacolo ne risente. Agli ospiti lo squillo iniziale, che al dodicesimo colpiscono l’incrocio dei pali su una punizione dal limite calciata da Pannitteri. Episodio sfortunato poco dopo, con il giovane Concetti è costretto ad abbandonare il terreno di gioco per un infortunio muscolare, al suo posto dentro Mawuli. Gilli tenta una conclusione da fuori senza inquadrare la porta. Iaccarino, forse il migliore in campo dell’Arezzo in questo frangente di gara, cerca dettare i ritmi al centrocampo e di creare gioco: al 25’ prende la mira dal limite e calcia in porta, sfera che finisce di pochissimo alta sopra la traversa. Il gioco del Cavallino non è fluido e sembrano pesare le assenze, ma riesce comunque a mettere sotto il Latina: al 28’ imbeccata in profondità di Iaccarino per Ferrara che calcia defilato, devia in corner Basti. Incredibile occasione per l’Arezzo nel finale di tempo: punizione di Pattarello dal vertice destro del limite calciata direttamente in porta, Basti interviene ma la palla rimane lì vicino e chiama in causa Gilli e Meli, che da pochi passi non riescono a spedire la palla in porta. Fine tempo con il risultato bloccato.

L'Arezzo esce dalla Coppa contro il Latina

A inizio ripresa subito un doppio cambio di Bucchi: in campo Righetti e Varela per Gilli e Pattarello. La qualità del gioco, anche nel secondo tempo, rimane molto contratta. Tra l’altro, il tecnico degli amaranto continua a far giocare la squadra senza riferimenti offensivi. Al sessantesimo Quieto cerca di interrompere la noia con un tiro da fuori area, che termina a lato. Le occasioni arrivano con il contagocce: il Latina fatica a trovare la quadra mentre l’Arezzo ugualmente sembra non aver la freschezza di tentare l’affondo. Arena sfiora il vantaggio a nove dal termine: calcio d’angolo a favore del Cavallino, Guccione appena entrato vede il movimenti in area del difensore che impatta bene la sfera di testa, ma non riesce a indirizzarla al meglio. Tre minuti dopo Trombini vola sulla conclusione di Riccardi per salvare il risultato. Risposta amaranto affida al colpo di testa di Mawuli, dopo l’angolo calciato da Iaccarino: passa che sfiora il secondo palo. L’Arezzo spinge e nel finale può approfittare anche di un Latina in dieci, per il fallo commesso da Basti su Varela, abile ad anticipare il portiere ospite: secondo giallo - primo speso per perdite di tempo - e cartellino rosso conseguente; cambi finiti per i laziali, in porta va Porro. Ma non c’è più tempo: si va ai rigori. Dal dischetto, sotto la Minghelli, Righetti si fa parare il sesto rigore da Ercolano, mentre il Latina non ne sbaglia uno. Adesso testa a domenica: al Comunale arriva la Sambenedettese nella sedicesima giornata di campionato. Fischio d’inizio alle 14.30.