Omicidio
Il dominicano
Resta in carcere l'omicida del narghilè. Il giudice ha rigettato l'istanza di Braulio Paver Martinez Mesa per ottenere il trasferimento dal carcere di Perugia ai domiciliari, a casa della compagna, con il braccialetto elettronico. Nella risposta negativa potrebbero aver pesato certe condotte non impeccabili tenute dal trentenne nel luogo di reclusione. Dunque l'imputato per la morte di Joel Ramirez Seipio resta in cella: la sentenza è prevista il 5 novembre.
Il fatto di sangue avvenne davanti alla discoteca di Terranuova Bracciolini l'1 ottobre 2023. Un banale bisticcio, due gruppi rivali di connazionali, quello umbro e quello valdarnese che dopo la nottata nel locale si affrontano fuori. La violenta rissa, il lancio di oggetti. Joel, residente a Montevarchi, che muore dissanguato colpito dal vetro tagliente dell'oggetto che gli recide la giugulare. Le indagini dei carabinieri che portano a Perugia. Il responsabile rintracciato grazie ai video, riconosciuto dalle scarpe rosse. L'arresto.
E il processo che si gioca sulla qualificazione del reato: omicidio volontario o preterintenzionale. Il giudice Giulia Soldini, sulla base di elementi, perizie e conclusioni delle parti, dovrà stabilire qual è la punizione giusta.
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