Impegno del governo per la crisi del settore moda che colpisce la provincia di Arezzo e in particolare il Valdarno dove un addetto su quattro lavora nella filiera. Lunedì 28 ottobre confronto da remoto con il sottosegretario al lavoro, Durigon, alla presenza dell'onorevole Tiziana Nisini, con le rappresentanze delle categorie economiche della provincia e del Valdarno e i sindaci, per affrontare le richieste del comparto.
L'incontro si è tenuto alla Lem di
Levane e il
sindaco Silvia Chiassai Martini, al termine, ha parlato di momento importante: "Il sottosegretario ha accolto le richieste relative alla
Cassa integrazione in deroga per il 2025 con i necessari aggiustamenti. all'importanza della
flessibilità con le banche fino al
passaporto digitale per la tracciabilità dei prodotti", dice il sindaco di Montevarchi. Che prosegue: "Obiettivo unanime è dare un aiuto nell'immediato e lavorare fin da subito per una maggiore stabilità in prospettiva ad una filiera fondamentale. Il sottosegretario si è preso l’impegno di istituire al più presto un
Tavolo Valdarno al MEF per affrontare la questione centrale del rapporto con le banche".
Il sindaco Silvia Chiassai Martini aggiunge il ringraziamento al sottosegretario Durigon e all’onorevole Nisini "per la disponibilità e l'attenzione al Valdarno che è una filiera della moda tra le più importanti al mondo, che non produce solo scarpe, abbigliamento e accessori, ma investe altre produzioni indispensabili come il packaging per le scatole, le vetrine dei negozi, fino all'illuminazione, rappresentando a tutto tondo l'eccellenza del Made in Italy, che vogliamo resti tale nel rispetto del lavoro delle nostre imprese e di tanti addetti". Infine: "Un incontro positivo in cui è stata ascoltata la voce delle aziende; nei momenti di difficoltà è determinante che ci sia una risposta chiara e fattiva della politica."