Più bimbi nati in Valdarno. All'ospedale della Gruccia 485 neonati, 13 in più rispetto all'anno precedente

In provincia di Arezzo qualche volo in più della cicogna sui cieli del Valdarno nel 2024, quando si è registrato un lieve aumento dei fiocchi rosa e azzurri. Sono stati infatti 485, 13 in piu del 2023, quando le nuove nascite erano state 472, il dato più basso in assoluto per l’ostetricia e la ginecologia dell’ospedale della Gruccia. Si è scesi ancora una volta sotto quota 500, un dato che si era registrato già nel 2019, nel 2022 e nel 2023. Purtroppo il dato relativo alle nascite nel nosocomio valdarnese ha avuto nel recente passato come predominante il segno meno. Dai 677 neonati del 2014 si era scesi a 535 (-142, la contrazione più marcata) nel 2015, risalendo di poche unità nel 2016, quando alla Gruccia erano nati 541 bambini; 536 nel 2017 e 531 nel 2018, prima dei 485 del 2019 e di una risalita a 545 nel 2020 e a 573 nel 2021.

E' Ginevra la prima nata del 2025. All'ospedale San Donato fiocco rosa alle 9.57

Nel 2022 erano venuti alla luce 493 bimbi, 21 in più rispetto ai 472 bebè nati nel 2023. Anche quest’anno non si è superata la soglia delle 500 nascite, il che potrebbe anche mettere a rischio il mantenimento del blocco parto, concentrando tutto ad Arezzo, con tutte la difficoltà dal punto di vista della logistica che ciò comporterebbe. Considerato il calo demografico generalizzato, si continua ad andare in deroga ed è necessario attenzionare il punto nascita della Gruccia.

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E’ stata una bambina la prima nata del nuovo anno all’ospedale del Valdarno: si chiama Camilla ed è venuta alla luce nel pomeriggio del primo gennaio alle 16.56. I suoi genitori risiedono a Cavriglia. Nel 2024 appena trascorso c’è una particolare data da ricordare per l'ospedale della Gruccia, quella del 9 settembre: sette fiocchi azzurri e due rosa in un solo giorno.