L'INIZIATIVA
I cittadini a casa di Elisa Marcheselli
C’erano circa 25 cittadini all’incontro organizzato da Elisa Marcheselli, la psicoterapeuta che all’inizio di febbraio, ha subìto, a casa della mamma un tentato furto, sventato grazie alle urla dei vicini. Elisa non si è per niente arresa e fin da subito si è rimboccata le maniche e ha deciso, di chiamare a raccolta i vicini di casa, alcuni dei quali vittime dei furti che in queste settimane si sono ripetuti continuamente non solo nella zona di Lucignano, ma anche in altre. Lo ha fatto giovedì sera, a casa sua. E dall’incontro è nata una buona armonia e soprattutto prossime iniziative. “Posso ritenermi molto soddisfatta dell’esito - dice Elisa Marcheselli - Eravamo circa 25 e l’incontro si è svolto in un clima di collaborazione e partecipazione attiva. La presenza del maresciallo di Lucignano, anche se in forma privata, è stata di grande valore”. Prosegue ancora Elisa: “Abbiamo individuato alcune iniziative utili per migliorare la sicurezza e la comunicazione tra i residenti, tra cui la creazione di una chat condivisa per segnalazioni rapide. Inoltre, abbiamo deciso di inviare una lettera al Comune di Lucignano per richiedere un incontro e affrontare temi legati all’illuminazione pubblica e ad altri aspetti relativi alla sicurezza locale, con l’obiettivo di sensibilizzare maggiormente su queste problematiche”. E tutto ciò è avvenuto in un clima “educato e partecipato”, conclude. In queste ultime settimane, come detto, i furti o i tentati furti si sono ripetuti non solo in Valdichiana, ma anche nelle zone dell’Aretino verso Olmo dove anche qui i cittadini si sono organizzati attraverso delle chat di avvertimento l’uno con l’altro. La paura è molta in alcune zone della provincia che chiedono a gran voce più sicurezza. Come Elisa Marcheselli, insieme alla sua famiglia e a tutti i suoi vicini di casa, hanno fatto giovedì sera e continueranno a fare nelle prossime settimane.
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