Giovane spacciatore inseguito dai carabinieri getta un etto di cocaina di là dal muro ma la droga viene trovata: arrestato

Spacciatore inseguito dai carabinieri getta la cocaina oltre un muro ma viene bloccato e arrestato. E’ successo a Sansepolcro nella zona dell’autostazione domenica pomeriggio dopo le 17. Si tratta di un 23enne nato in Albania, ma residente nella città biturgense, già noto alle forze dell’ordine per reati specifici. Era appena sceso da un autobus che percorre la linea Arezzo, Sansepolcro, Città di Castello e i militari dell’Arma evidentemente avevano già qualche sospetto sui suoi spostamenti. Non appena il giovane ha visto le divise dell’Arma ha iniziato a correre per scappare ed evitare il controllo. In via del Pozzo i militari lo hanno visto lanciare degli involucri in un giardino di là dal muro. L’inseguimento ha poi visto i carabinieri avere la meglio con lo stop al 23enne, che è stato arrestato. Subito individuato il luogo in cui aveva buttato via la droga e sono stati recuperati due involucri per un totale di circa 130 grammi di polvere bianca, risultata essere cocaina. Valore della sostanza stupefacente 12.500 euro. L’esame dei messaggi sullo smartphone ha corroborato la tesi che il giovane fosse attivo nello smercio di dosi. Ieri davanti al giudice monocratico si è svolta l’udienza di convalida, lo spacciatore difeso dall’avvocato Antonio Cozza del foro di Perugia, si è conclusa con la concessione degli arresti domiciliari.