Il volume
La cucina è una vera e propria arte (Foto di archivio)
Se è vero che nessun ristorante della provincia di Arezzo è finito nel ristretto gruppetto dei locali italiani top della Guida Gambero Rosso Ristoranti d'Italia edizione 2025, è altrettanto vero numerosi sono stati inseriti nel capitolo delle eccellenze della Toscana. I migliori locali sono contraddistinti da una, due o tre forchette che si ottengono in base al punteggio, assegnato tenendo conto di tre fattori: cucina, cantina e servizio. In pratica da 75 a 79/100 una forchetta, da da 80 a 89/100 due e tre da 90 a 100/100. Vediamo quali sono i locali top della provincia di Arezzo, uno per uno, indicando anche il punteggio che hanno ottenuto.
Ad Arezzo due forchette per Osteria Grande (80 punti) e Octavian (82), una per Le Chiavi d'Oro (77), entrano nella guida anche Gabbo Cave a Vin e la Buca di San Francesco. A Bibbiena viene segnalato Il Tirabusciò, mentre a Capolona due forchette per Terramira (83). A Cortona il voto migliore lo incassa Il Falconiere: 83 e due forchette. Una per Al Tocco (78), citazioni per Taverna Pane e vino e Osteria del Teatro. Ci spostiamo a Foiano della Chiana dove viene indicato Fierli, poi a Loro Ciuffenna dove l'Osteria del Borro ottiene 83 e due forchette. A Montevarchi citazione per Barlèsh, mentre a Poppi due forchette per Mater e ancora 83.
Naturalmente si tratta delle valutazioni della guida che, come tutte le pubblicazioni di questo genere, va considerata opinabile e discutibile. Ci sono decine e decine di altri locali in provincia di Arezzo in cui si mangia bene, così come nel resto della Toscana e del Paese. Gambero Rosso mette in fila ristoranti, osterie e trattorie a modo suo, secondo i suoi criteri e le sue valutazioni. E' come un grande gioco di cui vanno accettate le regole. Ed ora grande attesa per la Guida Michelin 2025 che verrà svelata il 5 novembre a Modena al Teatro Pavarotti, sarà la numero 70 della serie.
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