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L'iniziativa

Arezzo, una stanza in memoria di Cinzia Sestini. Al San Donato il ricordo della stimata infermiera scomparsa prematuramente

Julie Mary Marini

27 Dicembre 2024, 13:06

Cinzia Sestini

Cinzia Sestini, scomparsa prematuramente

All'ospedale San Donato di Arezzo il ricordo indelebile di Cinzia SestiniDa venerdì 20 dicembre, l'Unità operativa complessa di Malattie infettive ha dedicato una stanza alla sua memoria, infermiera stimata e responsabile infermieristica del Rischio clinico per l'area provinciale, prematuramente scomparsa nel 2023. La cerimonia ha visto la partecipazione della famiglia, dei colleghi e degli amici, che hanno ricordato il suo impegno professionale e umano.


La targa in memoria di Cinzia Sestini

La targa affissa sulla porta della stanza recita che “l’aver cura della persona implica come atto terapeutico l’ascolto, il dialogo e la relazione emotiva”, principi che hanno guidato tutta la carriera di Cinzia. La stanza è stata progettata per offrire comfort ai pazienti, con arredi ottenuti tramite una raccolta fondi, riflettendo l'attenzione alla dignità e al benessere dei degenti. Durante la cerimonia, Vianella Agostinelli, direttrice del Dipartimento delle professioni infermieristiche e ostetriche dell’Asl Toscana sud est, ha sottolineato quanto Cinzia abbia dato all'azienda e a tutte le persone assistite. Ha evidenziato la sua forte convinzione nella professione infermieristica e nei valori di rispetto, trasparenza e integrità.

Danilo Tacconi, direttore del reparto di Malattie infettive, ha aggiunto che questa stanza non solo celebra una grande professionista, ma rappresenta anche il valore dell'assistenza sanitaria quotidiana, improntata sulla dedizione e sull’attenzione verso i pazienti. Cinzia Sestini è ricordata come una promotrice di un modello assistenziale innovativo che mette al centro la persona. La sua capacità di ascolto e la sua attitudine a creare relazioni emotive con i pazienti hanno lasciato un segno indelebile nel suo ambiente lavorativo. La dedica della stanza è un modo per continuare a ispirare le generazioni future di professionisti della salute, mantenendo vivo il suo spirito e i suoi valori.

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