La maxi operazione contro le baby gang tocca anche Arezzo: controlli e denunce tra i giovani

Anche Arezzo è stata coinvolta in una maxi operazione nazionale volta al contrasto del fenomeno delle baby gang. L’iniziativa, coordinata dal Servizio centrale operativo della Polizia, ha visto l'impiego di oltre mille agenti in diverse province italiane. Ad Arezzo gli uomini della Mobile guidati dal dirigente Davide Comito, hanno condotto controlli in alcune zone del centro cittadino, come nei pressi della stazione ferroviaria. Circa cento ragazzi e ragazze, sia maggiorenni che minorenni, sono stati sottoposti a verifiche.

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L'esito di questi controlli è stato una denuncia a piede libero per un minorenne trovato in possesso di un coltello e di un fucile da softair privo del regolare tappo rosso. Inoltre, due ragazzi sono stati segnalati alla prefettura per essere stati trovati in possesso di modiche quantità di sostanza stupefacente. Osservando il bilancio a livello nazionale, emerge che l'operazione ha portato alla denuncia di ben 142 giovani in stato di libertà per reati come ricettazione, possesso di armi e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Tra questi, 29 erano minorenni. Sono stati arrestati o sottoposti a fermo 60 maggiorenni e 13 minorenni per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di sostanze stupefacenti.