Mercoledì 17 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

Arezzo

Patrizio Bertelli compra la ex Lebole dall'imprenditore della carta Carrara: il closing e il progetto per l'area ferma dal 2002

Luca Serafini

05 Giugno 2025, 05:35

Patrizio Bertelli

Patrizio Bertelli

Patrizio Bertelli compra l'area ex Lebole. L'operazione sfumata tra 2021 e 2022, stavolta prende corpo nel massimo riserbo. A quanto trapela, manca solo la firma sul contratto definitivo, dopo che il compromesso immobiliare è stato già stretto fra le parti: la società Aerre dell'imprenditore pistoiese della carta Marco Carrara e Bertelli, con la sua società Peschiera, con a fianco come sempre l'avvocato Giovanni Gatteschi. Affare fatto, o quasi. L'annuncio della compravendita sembra nell'aria. Una svolta storica dopo 23 anni di nulla nella grande superficie all'ingresso di Arezzo dove il 12 aprile 2002 venne staccata la corrente nello stabilimento chiuso da Marzotto, atto finale di una lunga e gloriosa storia di moda, imprenditoria, emancipazione femminile.

Massimo riserbo, bocche cucite ma anche grandi speranze. Un atto d'amore verso Arezzo da parte del 79enne imprenditore, presidente del Gruppo Prada, che nel giro di pochi anni - oltre a condurre nell'Aretino poli produttivi e laboratori con migliaia di addetti - in città ha rilevato una serie di immobili e attività, in ordine sparso citiamo il Caffè dei Costanti (1,6 milioni in attesa di rilancio), la Buca di San Francesco (500 mila euro), la Capannaccia di Campriano (600 mila), palazzo Carbonati (1,6 milioni), l'edicola storica di piazza San Jacopo, oltre a donare un milione di euro per il restauro della monumentale Pieve di Santa Maria.

L'interessamento da parte di Patrizio Bertelli per la ex Lebole c'era stato, concreto, nell'autunno del 2021. Le trattative con Aerre Spa di Carrara, con la mediazione del Comune di Arezzo, si bloccarono per il complicarsi della situazione internazionale, tra strascichi del Covid e guerra in Ucraina. Il progetto prevedeva la trasformazione dell'area in un parco cittadino con spazi dedicati all'ambiente, alla transizione ecologica e a funzioni sociali, espositive e culturali. Il sindaco Alessandro Ghinelli all'epoca della frenata, espresse rincrescimento per la grande occasione svanita, e coltivava l'auspicio di una futura ripresa dell'idea. Che ora sembra esserci. Prezzo pagato per l'area? Si parla di circa 10 milioni ma non ci sono conferme.

In origine, inizio anni Duemila, non era andata in porto alla Lebole, la realizzazione di un outlet (poi aprì quello in Valdichiana), Carrara comprò per 27 miliardi di vecchie lire, e per due decenni abbondanti, scanditi dalla vergogna di un luogo in malora ridotto a bivacco, si è parlato di supermercati, case e altri progetti indefiniti. Tutto abortito, tutto fuori dalle dinamiche economiche attuali a fronte di un investimento stimato in oltre 20 milioni di euro; tutto distante dalle logiche visionarie di quello che si accinge ad essere il nuovo proprietario, mister Prada. La virata con Bertelli garantisce idee, qualità, modernità. Prematuro sapere nel dettaglio cosa diventerà la ex Lebole: è certo che verrà tutto raso al suolo per voltare pagina in modo netto. Un luogo (15 ettari) da vivere per aretini e forestieri, incastonato là dove le leboline (arrivate ad essere oltre 5 mila nei tempi d'oro) hanno scritto un pezzo di storia aretina e italiana. Immaginabile una ricucitura sia urbanistica che culturale con l'identità cittadina, ma con respiro internazionale. Ad Arezzo da tempo manca un colpo di gas del genere, da coniugare con la vigorosa crescita turistica. L'azione di bonifica della superficie per troppo tempo ricettacolo di disperati e sbandati, realizzata nei mesi scorsi, si dovrebbe rivelare come propedeutica alla nuova stagione della Lebole.

Ma un passo alla volta. Prima c'è da mettere nero su bianco in modo definitivo. Negli affari mai dare nulla per scontato. Il piano urbanistico attuale prevede 12.500 mq di commerciale, 8 mila mq di servizi, e 27 mila di residenziale. Ma l'arrivo di Bertelli spariglia le carte e promette grandi cose che sarà un piacere scoprire.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie