"Turisti andate a casa". Nella città turistica scritte spray contro i visitatori. L'ira del sindaco, indagano i carabinieri

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“Tourists go home”, “No more massive tourism”. “Stop Airbnb”. Scritte tracciate con lo spray sono apparse sui muri di Cortona e sulle pietre del selciato nel centro storico e il sindaco Luciano Meoni denuncia il fatto ai carabinieri. In corso indagini anche attraverso l’acquisizione e la visione dei video delle telecamere. Obiettivo individuare il responsabile o i responsabili per comminare l’adeguata punizione.

Sindaco di Cortona molto amareggiato per queste inciviltà. Le scritte, dai contenuti risultano contro il turismo massiccio e muovono altri rilievi che l’autore, o gli autori, hanno deciso di esprimere sui muri e sulla pavimentazione di pietra del centro storico, imbrattando la città. In particolare è stata colpita via Ghini, che immette da una parte su via Roma e dall'altra su via Guelfa, strada che è a pochi metri di distanza da piazza della Repubblica, o piazza del Comune. Le scritte sono state tracciate con bomboletta spray di colore nero.

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“Dopo le prime frasi apparse nel centro città ho pensato, oltre a segnalare il problema, di non dare pubblicità a dei dementi, ma oggi le stesse si sono moltiplicate”, si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook del primo cittadino cortonese “purtroppo i cretini ci sono, gente malata che non sa come impegnare il proprio tempo!” E ancora: “Chiedo a tutti, oltre alle indagini, di comunicarmi in modo riservato eventuali dettagli e/o notizie utili ad individuare chi compie questi ignobili gesti. Poi qualcuno pagherà i danni. Grazie a chi vorrà collaborare”.