Gianna morta con l'auto fuori strada: il supermercato, il sorriso, la Uisp in lutto

Una donna splendida nel lavoro e fuori. Tanti ricordi e messaggi sui social per Gianna Corgiatini, 56 anni, morta nell'incidente stradale di venerdì pomeriggio, 11 luglio, lungo la E78, vecchio tratto della 73 in zona Stoppe d'Arca. La notizia ha suscitato profonda commozione ad Arezzo dove Gianna era conosciuta e stimata. Aveva lavorato alla Pam di Tortaia e tanti ricordano i suoi modi gentili, garbati, il suo sorriso nello svolgere la sua mansione.

Incredulità, dolore, sbigottimento. Mentre resta l'interrogativo sulla dinamica del fuori strada con la Hyundai finita nel burrone. Viene da pensare ad un malore ma in questa fase non ci sono risposte certe neanche da parte della polizia municipale che ha eseguito i rilievi.

Morta nell'auto finita nel burrone, ecco chi è la donna che ha perso la vita

La salma della 56enne si trova all'obitorio dell'ospedale San Donato a disposizione dell'autorità giudiziaria per gli accertamenti. Mentre la macchina è ancora in fondo alla scarpata, sulla destra scendendo dal Torrino, dopo La Giostra. Inutili i complicatissimi soccorsi. Tra le persone che conoscevano Gianna Corgiatini, che abitava ad Agazzi, madre di una figlia, parole sincere di apprezzamento e un abbraccio alla famiglia colpita dal grave lutto.

Intanto il comitato territoriale Uisp esprime vicinanza al marito, arbitro, con questo post:

"Il Comitato Uisp Arezzo tutto, la presidenza, l'ufficio, la Struttura Calcio e il settore tecnico arbitrale porgono le più sentite condoglianze all'amico e arbitro Giorgio Moretti e alla sua famiglia per la prematura scomparsa della moglie Gianna. La Uisp si stringe intorno a Giorgio per questo grave lutto che lo ha colpito".