Calcio serie C
Striscioni alle scuole calcio
Ieri mattina l'Arezzo ha affrontato l'ultima seduta di allenamento a porte aperte prima di nascondere le carte per la partita di domenica contro la Juventus Next Gen, in scena all'ora di pranzo - 12.30 - allo stadio Moccagatta di Alessandria. Nella notte i gruppi organizzati della Curva Sud Lauro Minghelli hanno affisso alcuni striscioni con la frase “I calciatori di domani nascono qui… No alle squadre B” presso le sedi delle scuole calcio della città.
Un ulteriore segno di protesta, che fa seguito al comunicato di inizio settimana in cui era stato reso noto che non avrebbero preso parte alla trasferta di domenica, come da sempre hanno portato avanti nelle partite del Cavallino contro le seconde squadre dei club della massima serie. Ma la partita va giocata, e questo mister Bucchi lo sa bene perché in palio ci sono più dei tre punti: attualmente l'Arezzo è in testa al Girone B con i nove punti ottenuti contro Forlì, Pontedera e Vis Pesaro, ed ha tre lunghezze di vantaggio su Ravenna e Forlì.
La partita contro la Next Gen non sarà banale, perché c'è un forte tabù da interrompere: dalla nascita dei bianconeri, infatti, l'Arezzo non ha mai trovato una vittoria. Nei sette precedenti, il Cavallino è riuscito ad ottenere solo un punto nella gara di ritorno al Comunale della stagione 2018-19. L'ultima in ordine cronologico nel primo turno dei playoff della stagione 2023-24, con gli amaranto eliminati dalla competizione a causa del 2-0 juventino. I numeri parlando di una percentuale di successi della squadra B nei confronti del Cavallino dell'85,7%.
E se guardiamo nel complessivo i precedenti dell'Arezzo contro la squadra maggiore della Juventus, i dati sono simili: cinque precedenti, solo un pareggio che risale alla sfida di Serie B del 22 dicembre 2006, con Sarri in panchina per il Cavallino e con la doppietta di Daniele Martinetti che riuscì a rimontare i gol di Trezeguet e Palladino. Tutto questo per evidenziare e sottolineare l'importanza di una partita storica: una vittoria permetterebbe al Cavallino intanto di consolidare il primo posto, e magari tentare un'ulteriore mini fuga dalle inseguitrici; ma anche di battere per la prima volta, nella settimana dei 102, una formazione della Juventus.
Nella scorsa stagione, con Bucchi in panchina, l'Arezzo aveva già violato la striscia di non vittorie contro le seconde squadre, battendo al Comunale il Milan Futuro grazie alla rete di Pattarello. Per diventare protagonisti di questo campionato, gli ostacoli e le difficoltà vanno superate, e di questo il tecnico degli amaranto ne è consapevole. Senza Renzi, Dezi e Concetti avrà comunque la possibilità di schierare la miglior formazione, dato il rientro di Chiosa in difesa. Contro la qualità dei bianconeri serviranno esperienza e unione del gruppo.
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