Rientrata la salma del 55enne morto in vacanza a Sharm el Sheikh: ora il funerale

È rientrata in Italia dopo 11 giorni dalla morte la salma di Marcello Mezzetti, 55 anni, stroncato da un malore mentre si trovava in vacanza a Sharm el Sheikh con la moglie e i tre figli.

Il volo inizialmente fissato per venerdì era stato cancellato. Nella giornata di sabato 20 settembre è finalmente avvenuto il rimpatrio.

La mattina di domenica, dalle 8, camera ardente all’ospedale Santa Margherita della Fratta. Nel pomeriggio il trasferimento del feretro a Terontola, dove viveva, con il funerale alle 16 nella chiesa del paese, preceduta dal santo rosario.

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Per volontà della famiglia, non fiori ma opere di bene e l’appello è fare offerte per i figli, il maschio dodicenne e le gemelle che compiono 4 anni a novembre.

Hanno vissuto in diretta la tragedia che lascia ancora sgomenti e senza spiegazioni. Un decesso avvenuto per cause naturali, hanno certificato dalle autorità egiziane.

Nel villaggio turistico della località sul Mar Rosso tutto è precipitato in modo molto veloce. L’uomo ha perso coscienza, rapidi ma vani i soccorsi. Era il 9 settembre. La famiglia era arrivata un paio di giorni prima per trascorrere un periodo spensierato.

La moglie e i figli di Marcello sono tornati a Terontola nei giorni scorsi. Poi l’attesa del rimpatrio della salma.

A piangere Marcello Mezzetti oltre a Mihaela, ai figli, ci sono la mamma Franca, il fratello Cristiano, i parenti e gli amici.