La tragedia di Terontola
Donato De Carlo in una foto di qualche anno fa
I carabinieri sono risaliti al pirata della strada, l'uomo scappato dopo aver falciato Donato De Carlo, 60 anni, e il suo cane, morti entrambi, lungo la Strada regionale 71 nel centro di Terontola nel comune di Cortona.
E' un piccolo imprenditore e abita in Valdichiana. Lunedì sera era al volante di una Audi Station wagon e procedeva in direzione di Camucia quando è avvenuto l'impatto con l'uomo e il cane.
Anziché fermarsi, l'automobilista ha proseguito il percorso. E' accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso. Essendo decorsa la flagranza, non è scattato l'arresto. Gli atti saranno trasmessi al pm Laura Taddei, titolare del fascicolo aperto dalla procura della repubblica di Arezzo.
L'uomo, italiano, sottoposto ad etilometro a distanza di ore dall'incidente, è risultato negativo. A lui si è risaliti grazie a telecamere e testimonianze.Ha un'età compresa tra i 40 e 50 anni.
La tragedia è avvenuta poco prima delle 20, stanotte l'identificazione del sospettato e nelle prime ore della mattina i carabinieri sono andati alla sua abitazione. Non si era costituito.
La macchina era nei pressi con i segni della collisione. E' stata posta sotto sequestro.
La salma di De Carlo è all'obitorio dell'ospedale Santa Margherita della Fratta disposizione del magistrato, dove è stata trasportata lunedì sera dalla Ifa Tre di Cortona.
La tragedia ha suscitato grande commozione nel territorio cortonese. Pare che l'uomo denunciato in passato fosse stato autore di altre violazioni al codice della strada. De Carlo lascia due figli, un maschio e una femmina. Era vedovo. Lunedì sera tornava a casa dalla passeggiata con il cane. Risaliva dalla zona della stazione verso casa. Gli è stato fatale l'attraversamento pedonale all'altezza di via delle Fosse Ardeatine.
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