Mercoledì 01 Ottobre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

Calcio serie C

Il doppio ex Ricchiuti: "Arezzo protagonista, ma con il Rimini sbaglia se pensa di avere già vinto"

La difficile situazione dei biancorossi e l'augurio agli amaranto: "Sarei contento se quest'anno raggiungessero i loro obiettivi"

Riccardo Buffetti

01 Ottobre 2025, 08:05

Adriàn Ricchiuti

Ricchiuti ha giocato nell'Arezzo tra 2000 e 2002

Un doppio ex per commentare la sfida. Adrián Ricchiuti, fantasista argentino, ha vestito entrambe le maglie: quella dell'Arezzo, tra il 2000 e il 2002 in Serie C1, e quella del Rimini, dove è diventato una vera e propria bandiera collezionando oltre 330 presenze. Qualità, visione di gioco, tecnica e dribbling hanno segnato la sua carriera, portandolo fino alla Serie A con il Catania.

“Sarà una partita difficile per l'Arezzo - dice riguardo alla gara di venerdì, che si svolgerà alle ore 20.30 al Romeo Neri per l'ottava giornata di campionato - Perché i giovani del Rimini hanno voglia di stupire”.

In classifica la squadra è a -4, a causa della penalizzazione iniziale di 11 punti per una serie di violazioni amministrative.

- Ricchiuti, prima di parlare della sfida, in quale situazione navigano i biancorossi?

Strana, dispiace perché in Italia le piccole realtà spesso vivono queste vicende. Dobbiamo fare i complimenti ai ragazzi, che nonostante le difficoltà mettono tutto l'amore possibile in campo per i colori del Rimini.

- Ha avuto modo di guardare l'Arezzo?

La società ha costruito una squadra per puntare a vincere, è giusto che l'avvio di stagione sia stato forte, ma non mi aspettavo la caduta contro il Guidonia. L'Arezzo è destinato a fare un campionato da protagonista.

- Dove può arrivare il club amaranto?

Bucchi nello scorso anno mi ha impressionato quando ho fatto la telecronaca Rimini - Arezzo (prima vittoria del tecnico sulla panchina del Cavallino, ndr). Sta lavorando molto bene e gli auguro di portare a casa il campionato. C'è anche il direttore Cutolo, che era un fantasista come me e la società ha investito. Per il mio passato ad Arezzo, sarei contento se il Cavallino riuscisse a raggiungere gli obiettivi.

- Torniamo alla partita. Quali sono le sue previsioni?

Il Rimini non può pensare ad altro se non a vincere e partirà molto forte come fa di solito. Poi è normale che avendo avuto poco tempo per giocare insieme, la squadra nella ripresa tende sempre a calare. L'Arezzo deve arrivare con la giusta mentalità; sbaglierebbe a pensare di aver già vinto. Deve capire che sarà una partita difficilissima. Probabilmente, poi, il pubblico di casa potrebbe non andare allo stadio e i tifosi hanno le loro ragioni.

- Appese le scarpette al chiodo, cosa fa oggi Ricchiuti?

Ho aperto una scuola calcio con Francesco Scotti; alleno a San Marino e sono tranquillo e felice.

Intanto gli amaranto torneranno in campo al Giusy Conti di Rigutino per allenarsi e continuare la preparazione della sfida questa mattina alle ore 11.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie